Assegno unico 2024, nuovi importi e aumenti
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- Creato 08 Marzo 2024
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ROMA, 08 mar. - Secondo i dati Istat la quasi totalità delle famiglie che percepisce l'assegno unico e universale per i figli a carico (92,3%) ha ottenuto - dalle modifiche entrate in vigore nel 2023, incluso l'aggiornamento automatico al costo della vita di soglie e importi - un aumento medio, rispetto all'assegno ricevuto nel corso del 2022, di 719 euro annui.
Dal punto di vista distributivo, sono le famiglie che appartengono ai due quinti più poveri quelle che sperimentano un maggiore aumento relativo (una variazione sul reddito familiare rispettivamente del 3,6% e del 2,2%).
Gender Gap, in Italia una donna in media guadagna 7.900€ l'anno in meno rispetto agli uomini (-30%)
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- Creato 06 Marzo 2024
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ROMA, 06 mar. - Con specifico riferimento alle condizioni lavorative delle donne, secondo gli ultimi dati pubblicati dall'Inps in Italia una lavoratrice dipendente guadagna in media 7.900€ l'anno in meno rispetto agli uomini (-30%).
Un divario che muta in funzione della qualifica (dal 14% nei quadri al 41% negli operai) e che viene alimentato da molteplici fattori, tra cui il numero medio di giornate retribuite, le donne dipendenti lavorano in media 236 giorni l'anno contro i 251 degli uomini (-6%); la qualifica professionale, solo il 22% dei dirigenti è donna, mentre le quote rosa salgono al 32% tra i quadri e gli operai e al 59% tra i dipendenti con ruoli impiegatizi; la tipologia contrattuale, il 31,6% delle donne lavora part-time, contro il 7,6% degli uomini; il 15,2% ha un lavoro temporaneo, contro l'11,6% degli uomini. Tuttavia, anche a parità di condizioni contrattuali e ore lavorate il profilo retributivo delle donne risulta inferiore a quello degli uomini.
Lavoro, a gennaio occupati in calo (-34mila unità )
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- Creato 05 Marzo 2024
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ROMA, 05 mar. - In base ai dati diffusi dall'Istat, a gennaio, rispetto al mese precedente, diminuiscono gli occupati e i disoccupati, mentre aumentano gli inattivi.
L'occupazione cala (-0,1%, pari a -34mila unità ) tra gli uomini, gli under 34, i dipendenti a termine, gli autonomi; cresce invece tra le donne e chi ha almeno 50 anni. Il tasso di occupazione scende al 61,8% (-0,1 punti).
Inclusion Job Day, il 15 marzo l'evento con opportunità di lavoro per le persone con disabilitÃ
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- Creato 04 Marzo 2024
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ROMA, 04 mar. - Il 15 marzo torna Inclusion Job Day, l'evento online ideato e promosso da Hidoly (già Interaction Farm) e Cesop HR Consulting Company. Obiettivo è quello di offrire la concreta possibilità di realizzarsi professionalmente alle persone con disabilità e appartenenti alle categorie protette - come previsto dalla legge 68 del 1999 - diplomate e laureate.
La piattaforma www.inclusionjobday.com si propone come spazio di incontro fra candidati e aziende italiane in cerca di personale qualificato e supporta la condivisione di best practice inclusive fra gli stakeholder coinvolti (aziende, università , istituzioni e terzo settore); promuove gli obiettivi di sostenibilità definiti dall'Onu per il 2030 finalizzati a ridurre le disuguaglianze e a diffondere sempre più la cultura dell'inclusione.
Differenza di genere, in Italia 6,5 milioni di donne maggiorenni sono a rischio povertà ed esclusione sociale
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- Creato 03 Marzo 2024
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ROMA, 03 mar. - Differenza di genere in Italia: tutti i dati elaborati grazie all'ufficio studi della Coop.
In base al monitoraggio condotto da Wash United a livello globale, l'attuale regime fiscale porta l'Italia ad essere uno dei 21 Paesi a prevedere un'IVA differenziata per gli assorbenti - ma tra le più alte (in Germania è al 7%, in Francia al 5,5%, negli Stati Uniti 8,3%) - mentre in 27 Paesi (tra cui Regno Unito, Irlanda, Canada, Australia) l'acquisto di assorbenti è esente da IVA. Una tassa che riguarda una platea di quasi 13 milioni di donne in Italia (12,8 milioni quelle comprese nell'arco temporale di riferimento del periodo mestruale, dal menarca alla menopausa).
Economia, povertà energetica in aumento tra le fasce medie
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- Creato 02 Marzo 2024
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ROMA, 2 mar. - Secondo i dati dell'Osservatorio Italiano sulla Povertà Energetica (Oipe) nel 2022 la spesa energetica è aumentata del 32% ed è in aumento la povertà energetica delle famiglie tra le fasce medie.
E' quanto evidenzia lo studio 'Evoluzione della povertà energetica in Italia', realizzato dall'Osservatorio Italiano sulla Povertà Energetica (Oipe) e presentato in collaborazione con Fondazione Banco dell'energia, ente senza scopo di lucro che sostiene le famiglie in situazione di vulnerabilità economica e sociale, con particolare attenzione al tema della povertà energetica. Lo studio fotografa l'andamento della povertà energetica nel nostro Paese nell'anno 2022, basandosi sugli ultimi dati Istat disponibili.
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