Mol, proprietario della Ies, in profonda crisi: -21% nel secondo trimestre

MANTOVA - Tempi difficili per il gruppo ungherese Mol, proprietario della raffineria Ies di Mantova: 112 milioni di fiorini ungheresi di margine operativo lordo (in euro sarebbero 408.000), ossia un tracollo del 21% rispetto al primo tremestre 2013.

"I cattivi risultati dei mesi da aprile a giugno sono stati influenzati negativamente dal segmento dell'estrazione: il calo dei prezzi del greggio e la sempre decrescente produzione di idrocarburi hanno inciso su quello che è il nostro business di maggior profitto", ha detto Zsolt Hernàdi, ad del colosso ungherese.

Se infatti sono stabili le performance imputabili ai comparti della distribuzione e della raffinazione, il rendimento imputabile alle attività di estrazione è quello che desta più di un timore nei piani alti del gruppo multinazionale, sperando che la crisi non si aggravi ulteriormente invadendo altri segmenti.