Assolto l'ex sindaco Nicola Sodano

MANTOVA, 5 ott. - Assolto perché il fatto non sussiste. Sono state accolte con le lacrime queste parole di assoluzione, pronunciate dal giudice del Tribunale di Mantova, dall'ex sindaco Nicola Sodano.

Il pubblico ministero aveva chiesto una condanna a un anno e 4 mesi per i reati di corruzione e abuso d'ufficio. Sodano era accusato di aver nominato il commercialista Domenico Laratta, anch'egli a processo, nel collegio sindacale della Fum.

Secondo l'accusa l'ex sindaco l'avrebbe fatto in cambio di prestazioni professionali gratuite per lo studio di achitettura di Sodano. Il Comune di Mantova si era costituito parte civile nella vicenda e aveva chiesto 30mila euro per danno d'immagine. Domenico Laratta ha chiesto di essere affidato ai servizi sociali.

"Alcune volte - ha scritto Nicola Sodano, che si è sempre dichiarato estraneo alla vicenda, sul proprio profilo Facebook - si può continuare a piangere di gioia anche se il cuore rimane devastato. Un Grazie a tutti coloro che non hanno mai smesso di volermi bene. E che non capiti mai a nessuno di finire da innocente in un tunnel che nemmeno la frase ASSOLTO PERCHÈ IL FATTO NON SUSSISTE può ripagare".