Inquinamento da mercurio nei laghi di Mantova, la Provincia cerca il colpevole

MANTOVA, 20 giu. - La Provincia di Mantova ha dato inizio al procedimento finalizzato all'individuazione del responsabile del superamento delle concentrazioni soglia di contaminazione nel Sito d'Interesse Nazionale Laghi di Mantova e Polo Chimico per il parametro mercurio.

Il settore ambiente ha dato avvio al tutto dopo aver rilevato che il Ministero dell'Ambiente e della Tutela del Territorio ha individuato le aree da sottoporre ad interventi di caratterizzazione, messa in sicurezza d'emergenza, bonifica, ripristino ambientale e attività di monitoraggio e che l'area ricompresa fra il canale di presa dello stabilimento Versalis e il fornice di Formigosa rientra nella perimetrazione del Sito di interesse nazionale "Laghi di Mantova e Polo Chimico".

"Con questo atto – spiega l'assessore provinciale all'Ambiente Alberto Grandi – mettiamo un altro tassello nel percorso di chiarimento per quanto concerne la responsabilità e l'effettiva consistenza dell'inquinamento nell'area del polo chimico e dei laghi di Mantova.

Questo anche per accelerare i processi di bonifica e attivare percorsi virtuosi dal punto di vista ambientale e occupazionale.

Per la rima volta si punta a invidiare un responsabile in area pubblica, cioè nei laghi di Mantova.

Questo il testo dell'ordinanza:

Mantova, lì 20/06/2014 - A tutti gli interessati - OGGETTO: Avvio del procedimento ai sensi degli artt.7 e 8 Legge 241/90 e s.m.i. e dell'art. 244 D.L.gs 152/06 finalizzato all'individuazione del responsabile del superamento concentrazioni soglia di contaminazione. Sito d'Interesse Nazionale Laghi di Mantova e Polo Chimico – superamento delle CSC per il parametro mercurio.

Rilevato che il Ministero dell'Ambiente e della Tutela del Territorio con il D.M. 07/02/03 "PERIMETRAZIONE DEL SITO DI INTERESSE NAZIONALE DI LAGHI DI MANTOVA E POLO CHIMICO" ha individuato le aree da sottoporre ad interventi di caratterizzazione, messa in sicurezza d'emergenza, bonifica, ripristino ambientale e attività di monitoraggio e che l'area ricompresa fra il canale di presa dello stabilimento Versalis e il fornice di Formigosa rientra nella perimetrazione del Sito di interesse nazionale "Laghi di Mantova e Polo Chimico".

Vista la nota P.G. 23598 del 22/07/2011 del Ministero dell'Ambiente e della Tutela del Territorio e del Mare.

Premesso che le indagini condotte in fasi successive hanno fatto emergere una estesa contaminazione da mercurio nell'area oggetto del presente provvedimento, e che in base a questi elementi risulta una contaminazione in atto e la necessità di adottare misure di MISE e di successiva bonifica.

Individuata a tal fine l'area di intervento ricompresa fra il canale di presa dello stabilimento Versalis e il fornice di Formigosa, per i superi delle CSC del mercurio rilevati e cartografati nella planimetria allegata, parte integrante e sostanziale del presente avvio del procedimento.

Rilevato che nella relazione preliminare redatta da ISPRA nel 2009 "Valutazione dei risultati della caratterizzazione ambientale dell'area lacuale del sito di bonifica di interesse nazionale - Laghi di Mantova e Polo chimico", al paragrafo 2.3.6. "Attività di monitoraggio finalizzate al controllo dell'inquinamento da mercurio", pag 15, si riporta: " ... risale al 1973 una prima indagine sui sedimenti dei laghi e di alcuni tratti del fiume Mincio, per complessivi 50 campioni... [si evidenziano] elevate concentrazioni di mercurio:

- Nel lago di mezzo, in corrispondenza dello scarico della Cartiera Burgo, che utilizzava mercurio nel proprio processo produttivo;
- nel Lago Inferiore, in corrispondenza dei vecchi punti di scarico della tombinatura cittadina;
- e, soprattutto, nel basso Mincio, in corrispondenza della foce del Canale Sisma, in cui confluiva lo scarico dell'impianto Cloro-Soda dello stabilimento Montedipe/Montedison, ora Polimeri Europa ...";

ritenuto di dover acquisire tutti gli elementi utili a ricostruire gli eventi che hanno portato alla attuale constatata contaminazione da mercurio nell'area oggetto del presente provvedimento, e invitando pertanto tutti i destinatari in indirizzo a fornire informazioni utili a ricostruire le cause della contaminazione e a poterne individuare i resposabili;

visto l'art. 244 del D.lgs.152/06 e s.m.i; con la presente, ai sensi degli artt.7 e 8 Legge 241/90 e s.m.i., si comunica l'avvio del procedimento volto ad identificare l'eventuale responsabile dell'inquinamento nonché a diffidare l'eventuale responsabile a provvedere ai sensi dell'ex art. 244 Dlgs 152/2006 e del Titolo V, Parte IV D.L.gs 152/06 e s.m.i.

E' fatta salva la possibilità di presentare memorie e di accedere agli atti del procedimento presso il Servizio Inquinamento e Piano Rifiuti, Energia.

Responsabile del procedimento: Dott.Giampaolo Galeazzi.

Ufficio: Servizio Inquinamento e Piano Rifiuti, Energia. Il Responsabile del Servizio Inquinamento e Piano Rifiuti, Energia

(Dott. Giampaolo Galeazzi)

Il Dirigente
(Arch. Giancarlo Leoni)