1. Skip to Menu
  2. Skip to Content
  3. Skip to Footer
Domeinca, 23 Marzo 9:40:am

Seguici su:

FacebookTwitterYoutube

Ricerca, virus 'giganti' trovati per la prima volta nei ghiacci dell'Artico

Artide3ROMA, 14 giu . - Virus 'giganti' trovati per la prima volta nei ghiacci dell'Artico: sono più grandi dei batteri e hanno un genoma da record, potrebbero contribuire a rallentare lo scioglimento dei ghiacciai.

Ogni primavera, quando il sole sorge nell'Artico dopo mesi di oscurità, la vita ritorna. Gli orsi polari emergono dalle loro tane invernali, gli uccelli migratori come la sterna artica rientrano dal lungo viaggio in volo verso sud, ma gli animali non sono gli unici risvegliati dal sole primaverile. Le alghe dormienti iniziano a fiorire, annerendo vaste aree di ghiaccio, che scurendosi riflette meno il sole e si scioglie più velocemente. Peggiora così il riscaldamento globale. Una soluzione potrebbe arrivare, a sorpresa, dalla scoperta dei ricercatori dell'Università di Aarhus (Danimarca), che hanno documentato per la prima volta la presenza di virus giganti nei ghiacci dell'Artico, in Groenlandia. Lo studio è pubblicato sulla rivista 'Microbiome'.

Se normalmente i virus misurano 20-200 nanometri e sono circa 1.000 volte più piccoli di un batterio, questi raggiungono le dimensioni di 2,5 micrometri. Sono dunque più grandi della maggior parte dei batteri. Ma non sono solo più grandi in termini di dimensioni. Anche il loro genoma è da record. I batteriofagi, i virus che infettano i batteri, hanno tra 100.000 e 200.000 lettere nel loro codice genetico, i virus giganti circa 2.500.000.

Questi patogeni sono stati scoperti nel 1981 nell'oceano, dove infettavano le alghe verdi, e poi trovati nel suolo terrestre e persino negli esseri umani. Ma è la prima volta che si rilevano i virus giganti sul ghiaccio e la neve popolati da microalghe pigmentate. "Abbiamo analizzato diversi campioni e abbiamo trovato tracce di virus giganti attivi - spiega la ricercatrice Laura Perini - Pensavano che questa parte del mondo fosse arida e priva di vita. Ma oggi sappiamo che diversi microrganismi vivono lì, compresi i virus giganti".

Essendo una scoperta relativamente nuova, non si sa molto su di loro, ammettono i ricercatori. A differenza della maggior parte degli altri virus, quelli giganti hanno molti geni attivi che consentono loro di riparare, replicarsi, trascrivere e tradurre il Dna. Ma perché ciò accada e per cosa lo utilizzino esattamente non è noto. "Continuiamo a studiare i virus giganti per saperne di più sulle loro interazioni e qual è esattamente il loro ruolo nell'ecosistema. Entro la fine dell'anno pubblicheremo un altro articolo scientifico con qualche informazione in più sui virus giganti che infettano una microalga coltivata che prospera sulla superficie della calotta glaciale della Groenlandia", conclude Perini.

(adnKronos)


Ultimi Articoli

23 Mar, 2025

Avis provinciale si allarga: direttivo da 19 a 23. Donazioni in aumento

BORGO VIRGILIO, 23 mar. - La 68esima Assemblea Annuale dei soci…
23 Mar, 2025

Tumori, in Italia 1 donna su 8 sviluppa un cancro al seno. Ia per diagnosi più precoci

ROMA, 23 mar. - In Italia 1 donna su 8 nel corso della vita…
23 Mar, 2025

Fisco, il calendario delle scadenze fiscali di aprile 2025

ROMA, 23 mar. - E' ricco il calendario fiscale di aprile 2025,…

CineCity Mantova

Partner

OficinaOCM2 Dedicated
IlNotturno1 Dedicated

Sport media

Calcio Mantova1911 1
Basket Sting1

Questo sito utilizza cookie di terze parti (leggere la pagina informativa per approfondimento). Continuando con la navigazione si accetta il loro uso. Per informazioni dettagliate sulla normativa dei cookies, leggi la nostra privacy policy.

Accetto i cookies per questo sito.

EU Cookie Directive Module Information