Piazza Sordello parcheggio per Vip per una notte e scoppia la polemica. Palazzi : 'Non succederà più'. Ma sale l'indignazione per le regole non sempre uguali per tutti

MANTOVA, 8 feb. - Decine di auto, non certo utilitarie, parcheggiate in piazza Sordello venerdì sera. E nessuna contravvenzione appiccicata sui parabrezza delle supercar.

Forza delle deroghe alle regole che porta con sé un compleanno importante, come quello che Emma Marcegaglia, presidente Eni ed ex numero uno di Confidustria, ha festeggiato affittando alcune sale di Palazzo Ducale.

Se persone "normali" l'avessero fatto, parcheggiare nel bel mezzo della piazza fra il Duomo e la Reggia dei Gonzaga, si sarebbero trovate, come minimo, una bella multa. Così vorrebbero i regolamenti. Ma, come si diceva, motivi di sicurezza legati all'importanza delle persone invitate alla festa hanno fatto sì che quelle multe non si siano materializzate.

Queste le parole postate dal sindaco Mattia Palazzi, presente al raffinato banchetto, per rispondere a chi accusava l'amministrazione comunale di non aver applicato la legge permettendo il parcheggio nella piazza e non multando le auto parcheggiate: "Il Comune - scrive il sindaco rispondendo a un post critico - non ha autorizzato alcun parcheggio, ne era stato richiesto l'uso della piazza. Il pilomat di piazza Sordello è stato fatto abbassare durante la serata dalla Questura per esigenze di ordine pubblico trattandosi di auto di scorta immatricolate polizia di persone sottoposte a sistema di protezione".

Detto questo, però, il sindaco ha aggiunto, nel corso della serata sui social diventata piuttosto calda, questo altro post sul proprio profilo Facebook: "Lo dico con molta chiarezza, le auto parcheggiate in Piazza Sordello non ci devono più essere. Domani proverò a capire con la Polizia Locale e le altre Istituzioni, quali soluzioni adottare in caso di motivi di sicurezza in determinate iniziative e cerimonie, anche istituzionali. Da subito ripeto che il Comune non autorizza e non autorizzerà l'utilizzo della Piazza come parcheggio".

Più o meno uguale la spiegazione dell'assessore alla Polizia Locale, Iacopo Rebecchi, non presente alla festa: "C'è un'ordinanza della questura che disciplina le misure di sicurezza e vigilanza per gli invitati "a rischio". Ripeto la decisione di aprire piazza a Sordello e far parcheggiare quelle auto, invece di far scendere e basta od altro, è stata presa nel corso della serata in totale autonomia dalla questura che è l'autorità di pubblica sicurezza competente". Sul fatto che il colpo d'occhio della piazza fosse tutt'altro che Unesco e da Capitale italiana della Cultura Rebecchi concorda e pensa a come evitare che, in futuro, certe situazioni si ripetano.

A sollevare la questione sui social e parlare, senza mezze misure, di cittadini di serie A e serie B, come viene naturale pensare, sono stati alcuni consiglieri comunali di opposizione non certo vicini, almeno per ideologia del partito che rappresentano, a lotte di uguaglianza sociale.

Pierluigi Baschieri, consigliere comunale di Forza Italia, ha postato la foto della piazza piena di auto con sopra la scritta "La legge è uguale per tutti?" e ha corredato la foto delle seguenti parole: "Ieri sera si è celebrato a Palazzo Ducale il compleanno di un noto personaggio pubblico... Automaticamente piazza Sordello si è trasformata in un enorme parcheggio... Ovviamente zero sanzioni e l'idea che ci siano sempre più cittadini di serie A e di serie B".

Dure critiche anche dalla leghista Alessandra Cappellari che si chiede come avrebbe dovuto comportarsi un agente di Polizia Locale se si fosse trovato a passare di lì. E ancora il consigliere Luca De Marchi ha già detto che presenterà un'interrogazione in merito.

Moltissimi i commenti scatenatisi sui social media. Tutti legati da indignazione per una situazione d'altri tempi, quando c'era chi poteva sostare in cima alla torre del potente di turno e chi, la maggior parte, non poteva nemmeno avvicinarsi alle mura del castello. E qualcuno, sempre su facebook, si chiede, con ironia amara, come mai questi Vip non sono stati costretti a parcheggiare al Boma per poi raggiungere piazza Sordello con un bel bus navetta. Magari scortato.

Emanuele Salvato