Nuovo impianto d’illuminazione al 'Danilo Martelli' e valorizzazione del giardino dell’Esedra: approvati dalla Giunta i progetti esecutivi

Dettagli

Creato 24 Aprile 2024

Pubblicato 24 Aprile 2024

MANTOVA, 24 apr. - La Giunta comunale di Mantova ha approvato il progetto esecutivo riguardante l'adeguamento e l'integrazione dell'impianto d'illuminazione dello stadio comunale "Danilo Martelli".

Il progetto ha avuto il via libera, questa mattina, per rispettare il punto 8 "Impianto d'illuminazione" dei criteri Infrastrutturali dettati dalla Lega Nazionale Professionisti di Serie B. È prevista l'installazione di 128 proiettori a Led (28 per ogni torre faro e 16 per la pensilina tribuna). Inoltre, al fine di poter recepire le ulteriori richieste paventate dalla Lega, l'impianto sarà predisposto per poter ospitare sino a 36 proiettori per ogni torre e 24 sopra la pensilina.

A livello di strutture delle torri faro, il progetto prevede la sostituzione delle linee elettriche alimentanti i proiettori, il torrino terminale e tutto quello che è necessario per la certificazione delle strutture esistenti nella loro nuova conformazione. Il progetto prevede lanche l'installazione di nuovo quadro generale comprensivo di vie cavi, linee elettriche, relative alla nuova sezione di potenza, sino al locale power center dello stadio.

La spesa prevista in questa prima fase è di 975 mila euro. Il progetto si riferisce ad un lotto funzionale definito in sede di progetto di fattibilità tecnico-economica per un importo complessivo 2.860.000 euro. Di conseguenza sarà successivamente approvato un ulteriore lotto relativo al consolidamento strutturale inerenti altre opere di adeguamento dello stadio pari a 1.885.000 euro. Per il finanziamento della spesa, si precisa ancora nella delibera, è in corso l'istruttoria da parte dell'Istituto del Credito Sportivo per la stipula del prestito di 2.860.000 euro con un finanziamento proveniente da un mutuo con il credito sportivo.

Ok al progetto esecutivo per la valorizzazione del giardino dell'Esedra di Palazzo Te.

La Giunta comunale ha dato l'ok al progetto esecutivo "Valorizzazione del giardino dell'Esedra di Palazzo Te" e lo ha candidato al Bando Beni Aperti di Fondazione Cariplo. La previsione di spesa è di 215mila euro. L'investimento servirà per la nuova illuminazione del Palazzo. Si interverrà sulla facciata interna attualmente illuminata da proiettori non conformi alle attuali norme contro l'inquinamento luminoso e non efficienti dal punto di vista energetico con la sostituzione dei nuovi corpi illuminanti sfruttando la distribuzione esistente, facendo attenzione all'utilizzo di accessori per il contenimento dei fasci luminosi e per ridurre il piÚ possibile l'abbagliamento degli utenti.

Ci saranno 8 proiettori. Saranno invece 40 i corpi illuminanti dei camminamenti. Attualmente non sono illuminati. I nuovi fari saranno installati ad incasso a terra. Tutti i prodotti saranno inseriti in controcasse con il fondo bucato per il drenaggio dell'acqua. L'Esedra, per ottemperare alle richieste della Soprintendenza, avrĂ  un'illuminazione a proiezione realizzata tramite elementi da incasso con 13 corpi illuminanti a terra per l'illuminazione del monumento dal basso verso l'alto. Saranno installati 5 pozzetti per coprire tutta la superficie e soddisfare le esigenze degli allestimenti necessari per le attivitĂ  di Palazzo Te.

Nuova illuminazione pubblica di via Gatti a Formigosa.

La Giunta, infine, ha approvato il progetto presentato da Tea Reteluce Srl riguardante la nuova illuminazione pubblica di via Gatti a Formigosa, inserito nel programma triennale 2023/2025, per un investimento complessivo di 65.450 euro. I nuovi impianti, per la pubblica illuminazione in via Gatti, saranno collocati dalla rotatoria sulla strada Ostigliese fino a strada Formigosa.

È stato deliberato anche di dare atto che la copertura dei maggiori oneri di gestione generati dall'opera stessa, determinati dal gestore Tea Reteluce Srl, saranno a valere sui bilanci futuri per una spesa annua complessiva di 1.244,41 euro, composta dalle quote di manutenzione ordinaria, straordinaria e di gestione e quella di energia elettrica.