Giù il ‘magone’ di Colle Aperto: iniziati i lavori di demolizione. Al suo posto una nuova area verde

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Creato 26 Ottobre 2023

Pubblicato 26 Ottobre 2023

MANTOVA, 26 ott. – Sono iniziati i lavori per la demolizione e il ripristino ambientale dell'edificio in cemento che si trova all'interno dell'area dismessa "Ex Centro Commerciale di via Benedetto Croce".

Con i primi colpi di benna al cosiddetto "magone" di Colle Aperto è partita questa mattina l'opera di eliminazione di questo simbolo di degrado e di successivo ripristino ambientale, ampliamento del parco e dell'area di parcheggio in piazza Mons. Arrigo Mazzali.

A dare il via all'intervento, il sindaco Mattia Palazzi con l'assessore comunale ai Lavori pubblici Nicola Martinelli, il vicesindaco Giovanni Buvoli e la consigliera comunale Patrizia Benasi. Presenti anche diversi assessori, il dirigente del settore Lavori Pubblici Carmine Mastromarino e l'architetto Alessandro Fanti della ditta Soprint srl che ha realizzato il progetto.

"Era un impegno che avevamo preso qualche anno fa con il quartiere: è stato un lavoro molto lungo e complesso per arrivare all'esproprio perché, come è noto, questo edificio viene da un fallimento privato, e che ha comportato un investimento da parte del Comune di un milione e duecentomila euro – ha detto il sindaco Palazzi -. Oggi, finalmente, inizia l'abbattimento di quarantamila metricubi di cemento e recuperiamo quattromila metri quadrati di nuovo verde per il quartiere oltre a 30 posti auto in più.

Un ringraziamento sentito va al settore demanio e dei lavori pubblici del Comune per il lavoro svolto in questa direzione e a Patrizia Benasi che in consiglio comunale ha costantemente sollecitato questo intervento. In otto anni abbiamo demolito e risanato tutti i simboli del degrado accumulatisi a Mantova negli ultimi 30 anni: dall'ex palazzetto dello sport di Porta Cerese, ai garage del quartiere Due Pini, all'ex Ceramica, al magone di via Greyson per arrivare a questo scheletro di cemento che da trent'anni grava sul quartiere. Per fare tutto ciò, in questi anni abbiamo investito diversi milioni di euro del bilancio del Comune e di fondamentali finanziamenti da bandi con l'obiettivo di eliminare il degrado e ricreare spazi a disposizione della collettività".

Il quadro economico dell'intervento ammonta a 1.205.000 euro e prevede tutte le fasi di demolizione, eliminazione dei detriti e rigenerazione dell'area in zona a verde che si collegherà a quella già esistente che, al termine del cantiere verrà ripristinata. A completamento dell'abbattimento (circa un mese di lavoro) verrà ampliato il parcheggio di piazza Mons. Arrigo Mazzali con riqualificazione dell'area.

Il "magone", di forma rettangolare, ha una lunghezza di circa 90 metri e una larghezza di circa 50 metri. L'altezza al colmo del tetto è pari a circa 9,8 metri. L'edificio si sviluppa su due piani fuori terra, oltre al piano interrato, con solaio. Le operazioni di demolizione, nel dettaglio, saranno effettuate in sicurezza principalmente con escavatori meccanici speciali dotati di braccio lungo, predisposti per lavorare in quota ed attrezzati con pinze idrauliche e/o frantumatori idraulici.

L'ex centro commerciale ha avuto la licenza di costruire nell'ormai lontano 1989 prima per attività commerciali e poi residenziali. L'immobile, tuttavia, non ha mai trovato una destinazione ed è stato abbandonato al degrado. Il Comune di Mantova si è impegnato a fare le varianti necessarie, ad espropriare il diritto di superficie alla società proprietaria e a procedere con l'abbattimento dell'immobile.