Trame Sonore chiude a quota 50mila presenze di pubblico e dà appuntamento al 2025

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Creato 02 Giugno 2024

Pubblicato 02 Giugno 2024

MANTOVA, 02 giu. - Con 50mila presenze di pubblico annuali di cui un 20% da oltre confine chiude oggi la dodicesima edizione del Festival di musica d'arte nell'arte Trame Sonore di Mantova. Gli orgnizzatori, in una nota stampa, parla di un "vero bagno di folla e passione che non ha minimamente risentito delle tante giornate feriali nel calendario né del meteo avverso, confermandosi appuntamento irrinunciabile per gli appassionati di musica da camera di tutta Europa".

Trecento artisti di somma eccellenza da tutto il mondo e 150 concerti per circa 4mila ore di musica identificano Trame Sonore oggi come la "realtà più rivoluzionaria, coinvolgente ed inimitabile del panorama festivaliero del Vecchio Continente".

Trame Sonore di Mantova ha chiuso quest'anno con un numero altissimo di concerti sold out ed un'affluenza imponente in tutti i luoghi d'arte da esso musicati, premiando in ugual misura i repertori più noti e facilmente ritrovabili nelle tradizionali rassegne musicali, così come gli impaginati più rari e godibili solo in questa immensa kermesse della musica d'arte.

A conferma che dodici anni di costante divulgazione trasversale, orizzontale, democratica ed informale hanno davvero formato un nuovo pubblico di grande curiosità e apertura d'orizzonti, senza barriere di età, censo e provenienza geografica.

Un vero dono per tutto il settore concertistico europeo che ogni anno ormai affolla la città dei Gonzaga inseguendo trame immateriali di musica e personalità eccellenti del settore, per 5 giorni d'arte che non hanno confronto alcuno nel nostro continente.

Fondamentale, inoltre, in quest'ultima edizione il ruolo centrale di OCM, l'Orchestra da Camera di Mantova, che oltre ad animare i grandi concerti di Piazza Santa Barbara, ha interagito in piccole formazioni cameristiche con alcuni dei massimi solisti e cameristi del panorama internazionale.

Rimane singolare che il festival più oceanico d'Europa viva soprattutto dell'immensa generosità degli artisti e del grandissimo sforzo personale e professionale di un team giovane e motivatissimo, che con la sua passione e dedizione disinteressata riesce a sostenere un'organizzazione capillare e titanica, che vive di un budget di soli 500.000 euro, cifra con cui nessun altro gruppo di lavoro riuscirebbe a raggiungere risultati di queste impressionanti dimensioni e assoluta qualità.

E infatti il fondatore e direttore artistico di Trame Sonore, Carlo Fabiano, chiude questa edizione del festival con un pensiero di immensa gratitudine per ogni artista, collaboratore, donor, mecenate e istituzione territoriale che "ogni anno rende possibile questo piccolo miracolo il quale meriterebbe di vivere non solo di passione e sacrificio, ma di venir riconosciuto come progetto culturale di riferimento al servizio dell'immagine e della vivacità italiana nel mondo".

Nel 2025 Trame Sonore tornerà ovunque a Mantova dal 29 maggio al 2 giugno.