Saviano e il Falcone uomo: 'Il coraggio è solo perchè è una scelta' (VIDEO)

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Creato 10 Settembre 2022

Pubblicato 10 Settembre 2022

MANTOVA, 10 set. - Nella prestigiosa cornice di Piazza Castello, ospite d'eccezione al Festivaletteratura, lo scrittore e giornalista Roberto Saviano, divenuto un simbolo di lotta e resistenza alla Camorra e della criminalità organizzata.

Nei suoi scritti, articoli e nel suo romanzo d'esordio "Gomorra" (che lo ha portato alla notorietà) Saviano ha sempre utilizzato la letteratura e il reportage per raccontare la realtà economica, di territorio e d'impresa della camorra e della criminalità organizzata in senso più generale.

Domenica 24 maggio 1992: i più importanti quotidiani nazionali uscirono con delle prime pagine che – a caratteri cubitali – titolavano "Orrore, ucciso Giovanni Falcone", "Falcone ammazzato dalla mafia" o ancora "Tra Cosa Nostra e lo Stato è guerra totale". Il giorno precedente, in quella passata alla storia come Strage di Capaci, aveva perso la vita in un attentato il celebre magistrato, insieme alla moglie Francesca Morvillo e a tre agenti della scorta. Da sempre in lotta contro la criminalità organizzata "Falcone divenne subito simbolo di coraggio e sacrificio".

Saviano, accompagnato da una dettagliata introduzione del giornalista Andrea Filippi, ha cercato di ricostruire la figura umana di questo "conoscitore del diritto e dell'antropologia del potere".

Molti di noi noi ignorano "il complicato percorso che portò Falcone a compiere scelte difficili in nome della giustizia", ed è anche in virtù di questo che Saviano ha cercato di decostruirne l'icona per raccontarne le vicende umane, attraverso un attento studio di articoli, documenti e diari dell'epoca.

Partendo da Corleone, Saviano arriva fino al Maxiprocesso, il traguardo più importante del lavoro di Giovanni Falcone e del pool antimafia di Palermo, "uno spartiacque nella lotta alle cosche. Lavoro senza il quale io probabilmente non sarei qui ora" spiega l'autore di Gomorrra.

Giovanni Falcone non è solo un simbolo contro tutte le mafie, ma secondo Saviano anche una figura con "lo stesso peso intellettuale dei padri della Costituzione". 

Il monologo di Saviano a questo link: https://fb.watch/fsAGlFqjUx/ 

(l.t.)

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