1. Skip to Menu
  2. Skip to Content
  3. Skip to Footer
Venerdi, 19 Aprile 4:40:pm

Seguici su:

FacebookTwitterYoutube

Vetrina Festival: si chiude la 26° edizione con Alberta Basaglia, Annacarla Valeriano, Neri Marcorè, Domenico De Masi, Andrés Neuman, Michel Eltchaninoff, Vittorio Emanuele Parsi e Anne Enright

EnrightAnne2MANTOVA, 11 set. - Domenica si chiude anche la 25° edizione del Festivaletteratura. La kermesse si chiuderà con ospiti di eccezione come Emanuela D'Abbraccio, Donatella Di Pietrantonio, Carlo Ratti, Neri Marcorè, Pascale Molinier, Santiago Roncagliolo e Colum McCann.

Tra i tanti ospiti anche Alberta Basaglia, Annacarla Valeriano, Neri Marcorè, Domenico De Masi, Andrés Neuman, Michel Eltchaninoff, Vittorio Emanuele Parsi e Anne Enright.

Ecco una serie di eventi che vi segnaliamo all'interno della nostra "vetrina festival".

194 - IL LEGAME DELLA LIBERTÀ
Franca Ongaro Basaglia tra memorie e carte d'archivio
Alberta Basaglia e Annacarla Valeriano con Simonetta Fiori
10:00 basilica palatina di santa barbara €7,00
"Per molti anni firmavamo Franco e Franca Basaglia. C'era una totale identificazione nell'impresa di Franco (...). Le cose nascevano insieme, da un continuo confronto". Il nome di Franca Ongaro Ã¨ da sempre legato al nome del marito, lo psichiatra Franco Basaglia, nelle riflessioni e nelle iniziative che portarono all'approvazione della legge 180 e alla chiusura dei manicomi. Eppure il suo impegno civile e la sua attività intellettuale travalicano quella già straordinaria esperienza, portando la Ongaro a una più ampia e autonoma critica alle istituzioni totali e a un costante interesse verso le questione femminile. Nel legame della libertà, inteso come confronto nelle contraddizioni per dar vita a qualcosa di nuovo, Ongaro individua la chiave per trasformare tutti i rapporti di potere presenti nella società, compresi quelli tra uomini e donne. A tracciare un profilo di Franca Ongaro intervengono la figlia Alberta Basaglia (Le nuvole di Picasso) e la storica Annacarla Valeriano, autrice di Contro tutti i muri, intervistate dalla giornalista Simonetta Fiori.

203 - VERDI E L'UNITÀ: FARE L'ITALIA E FARE GLI ITALIANI
Giovanni Bietti con l'intervento di QuartettOCMantova
11:00 teatro bibiena €12,00
Giovanni Bietti (Ascoltare Verdi) indaga, unendo le parole e l'esecuzione musicale, il rapporto tra l'opera di Verdi e la storia del nostro Paese negli anni che seguono immediatamente l'Unità. Verdi fu uno dei deputati del primo Parlamento italiano, e poté rendersi conto delle difficoltà e delle contraddizioni - politiche, economiche, culturali - alle quali andava incontro il nuovo stato. La musica verdiana riflette in modo stupefacente tali contraddizioni, offrendoci una profonda riflessione, amara e disincantata (e attualissima, ancora oggi) sul potere, sulla religione, sul ruolo dell'individuo nella società. QuartettOCMantova: Luca Braga violino, Pierantonio Cazzulani violino, Klaus Manfrini viola, Paolo Perucchetti, violoncello.

206 - RIDENTEM DICERE VERUM
Si può fare dell'umorismo su ciò che ci circonda, per riflettere sulla realtà?
Valerio Lundini, Makkox e Lucrezia Ercoli con Neri Marcorè
11:30 piazza castello €7,00 s
inedita energia
La comicità e la satira sono lenti di osservazione e narrazione di ciò che accade, che ci aiutano a raccontare la realtà rendendola a volte più sopportabile e a volte più dura, più autentica e vicina al vero. L'edizione di quest'anno di Inedita Energia Ã¨ il contesto privilegiato - in un momento storico come quello attuale - dove riflettere su come la storia ci ha insegnato ad utilizzare registri comunicativi inaspettati, nati per parlare di facezie, adattandoli per poter trattare tematiche serie. I motivi sono stati i più disparati, come sfuggire alle maglie della censura attraverso il pretesto giocoso, ma anche di frequente rendere più sopportabili argomenti preoccupanti tramite la catarsi: dal tempo di Orazio all'epoca del web, i meccanismi sono cambiati e i generi moltiplicati, spingendoci a riflettere. Sul palco di Piazza Castello, con Neri Marcorè osserveranno la realtà tre interpreti d'eccezione: Valerio Lundini, surreale conduttore televisivo e musicista; Makkox, la cui penna affilata disegna lenti a fumetti sulla cruda verità; e Lucrezia Ercoli, filosofa indagatrice della realtà delle cose e del potere dell'umorismo.

212 - SENZA FELICITÀ NON C'È PROGRESSO
Domenico De Masi
12:15 palazzo san sebastiano €7,00
Avremmo buoni motivi di ottimismo – tecnologie prodigiose, scolarizzazione diffusa, interconnessione, democrazia – ma siamo incalzati dalla duplice sfida della complessità e del progresso che, già nel secolo scorso, la Scuola sociologica di Francoforte e quella economica di Vienna affrontarono con approcci e con esiti opposti. La distribuzione iniqua della ricchezza, del lavoro, del potere, del sapere, delle opportunità e delle tutele, non avviene a caso ma è lo scopo intenzionale e l'esito raggiunto di una politica economica che ha come base l'egoismo, come metodo la concorrenza e come obiettivo l'infelicità. Il sociologo Domenico De Masi (La felicità negata) analizza due concezioni opposte – marxista e neoliberista – dell'individuo e della società, in contesa sul ruolo, il valore e l'organizzazione della vita attiva nelle sue espressioni del lavoro e dell'ozio.

214 - L'ARTE DI GIOCARE CON LA LETTERATURA
Andrés Neuman con Lella Costa
14:15 piazza castello €7,00 s
Andrés Neuman è come un direttore d'orchestra, capace di dirigere nei suoi scritti la più disparata banda di personaggi. La musica che ne scaturisce è tutt'altro che classica, è ipnotica e frutto di una sperimentazione letteraria e linguistica più simile al jazz o alla fusion (come in Anatomia sensibile). Originario di Buenos Aires e trasferitosi ancora giovane in Spagna, l'autore di Una volta l'Argentina e Frattura lavora da sempre sulla incursione nei generi nei quali, per sua stessa ammissione, "non crede molto": abituato a destreggiarsi tra il surreale, lo storico, il drammatico o il metaletterario Neuman si trova metaforicamente a visitare confini che diventano labili e sfumati, cancellando una supposta purezza da manuale di scrittura e trasformando così stilemi granitici in creta da modellare con le parole. Al Festival ritrova Lella Costa, con cui aveva avviato la conversazione nel 2013.
L'autore parlerà in spagnolo, con interpretazione consecutiva in italiano.

215 - LA MENTE DELLO "ZAR"
Michel Eltchaninoff
14:30 teatro Bibiena €7,00
Negli ultimi mesi di questo concitato 2022 un ex funzionario del KGB è apparso sulle prime pagine di ogni quotidiano mondiale e, certamente, nei pensieri di molti di noi con una domanda che ancora non trova risposta: "Cosa gli passa per la testa?". Il filosofo e saggista Michel Eltchaninoff, caporedattore di Philosophie Magazine, ha intrapreso un'analisi approfondita delle basi ideologiche e culturali del pensiero di Putin, tra nazionalismo e imperialismo, "fino all'idea della superiorità morale del popolo russo di fronte alla decadenza occidentale". Insieme all'autore di Nella testa di Vladimir Putin ripercorreremo le azioni e le parole pronunciate dal leader sovietico fino ai momenti immediatamente precedenti all'invasione dell'Ucraina, per cercare di scavare più a fondo nelle motivazioni che possono sembrare solo politiche ed economiche, ma che forse nascondono molto, molto di più.
L'autore parlerà in francese, con interpretazione consecutiva in italiano.

224 - DEMOCRAZIE A PICCO
Vittorio Emanuele Parsi con Francesca Mannocchi
16:15 piazza castello €7,00 s
"Non è tanto il fatto che il Titanic sia naufragato e basta, ma che esso abbia trovato l'iceberg che lo ha affondato perché era fuori rotta e proseguiva a una velocità eccessiva". Con questa metafora il politologo e accademico Vittorio Emanuele Parsi rifletteva su come l'ordine liberale, costruito durante la Seconda guerra mondiale e che ha caratterizzato l'Occidente fino alla caduta del Muro di Berlino, si sia scontrato con un sistema che ha sostituito un capitalismo estremamente finanziarizzato alla corretta economia di mercato, travolgendo qualsiasi altro valore e ambito politico e civile. La premessa della globalizzazione, del pacifico coordinamento tra le nazioni, si è negli ultimi anni quasi ribaltata, lasciando spazio a regimi autoritari e società chiuse e scoprendo così le difficoltà delle democrazie nel gestire i cambiamenti sovranazionali, si tratti di conflitti o crisi climatiche e sanitarie. Incontra l'autore di Titanic. Naufragio o cambio di rotta per l'ordine liberale la giornalista Francesca Mannocchi (Bianco è il colore del danno).

238 - VERDI COLLINE D'IRLANDA?
Anne Enright con Wlodek Goldkorn
18:30 piazza castello €7,00 o
Irlanda: un'isola di voci
Quest'anno Festivaletteratura si colora dell'acceso verde dei prati irlandesi: per un momento, chiudendo gli occhi, potrebbe sembrare che il castello di San Giorgio si trasformi nel suo elegante corrispettivo dublinese, la leggendaria rocca medievale di Malahide. E proprio da Dublino arriva anche Anne Enright, tra le più importanti scrittrici dell'Isola di Smeraldo (La strada verde, L'attrice, La veglia, titolo – quest'ultimo – con cui vinse nel 2007 il Man Booker Prize), che ha saputo trasporre sulla pagina carismatiche figure materne, senza mai tralasciare il lato più cupo della sua terra natia, conscia che questa sia "una grande risorsa" da cui attingere per parlare di famiglia e identità nazionale. Incalzata dalle domande del giornalista Wlodek Goldkorn, l'autrice proverà a spiegare le ripercussioni del mito della "irlandesità", non solo a livello sociopolitico, quanto soprattutto sulle aspettative di un pubblico internazionale, troppo
spesso ancora legato a stereotipi e canoni letterari che Enright scardina da sempre con fare divertito.
L'autrice parlerà in inglese, con interpretazione consecutiva in italiano.
In collaborazione con Literature Ireland.

----

Scaricate gratuitamente e stampate (fronte-retro) lo Speciale Festivaletteratura firmato L'Altra Mantova. La versione cartacea sarà anche reperibile nei principali punti di interesse del Festivaletteratura.

 


Ultime dal Festival

11 Set, 2023

I libri di Jakub già definito un capolavoro, Tokarczuk: 'Ma quanta fatica'

MANTOVA, 11 set. - "Un capolavoro assoluto della letteratura…
10 Set, 2023

Il Festivaletteratura chiude a quota 65mila presenze: +16% rispetto all'anno scorso

MANTOVA, 10 set. - I numeri sono importanti, e li daremo, ma…
10 Set, 2023

MACCHEMUSICA! quando la musica ha il potere di unire, ispirare e trasformare le anime

MANTOVA, 10 set. - La magica Piazza Castello di Mantova è stata…

CineCity Mantova

Questo sito utilizza cookie di terze parti (leggere la pagina informativa per approfondimento). Continuando con la navigazione si accetta il loro uso. Per informazioni dettagliate sulla normativa dei cookies, leggi la nostra privacy policy.

Accetto i cookies per questo sito.

EU Cookie Directive Module Information