Fantastica serata di gala per le premiazioni FICE

MANTOVA - Si è svolta nella sera di mercoledì 10 ottobre, nella cornice del Teatro Bibiena, strapieno per l'occasione, la cerimonia di premiazione della XII edizione degli Incontri del Cinema d'Essai. La quarta consecutiva nella città di Mantova.

Condotta dal giornalista Maurizio Di Rienzo la serata è stata ancora una volta all'insegna del cinema di qualità.

I premiati sul prestigioso palco del Bibiena (come premio la macchinina stilizzata di Nuvolari, disegnata dallo scultore mantovano Yori) sono stati i registi Gianni Amelio, premiato dal sindaco di Mantova Nicola Sodano, per la pellicola "II primo uomo" e Daniele Vicari autore di "Diaz".
Migliori attori Pierfrancesco Favino e Valerio Mastandrea, quest'ultimo assente giustificato causa placche in gola ma intervenuto con un 'simpatico' videomessaggio.

Favino è stato premiato da Sophie Lellouche e Alice Taglioni, rispettivamente regista e attrice principale del film "Paris-Manhattan", proiettato martedì al Cinema Ariston il cui ricavato dell'incasso è andato a favore dei restauri alla Camera degli Sposi di Palazzo Ducale.

Mentre a ricevere il Premio Fice, assegnato dalla Federazione italiana cinema d'essai, presieduta da Mario Lorini, è stato il cineasta francese Olivier Assayas, artefice del raffinato "C`è qualcosa nell'aria" (Après Mai), presentato in concorso all'ultimo Festival di Venezia.

Tra i premiati anche l'autore esordiente Leonardo Di Costanzo, regista de "L'intervallo", folgorante esordio, presentato quest'anno nella sezione Orizzonti della Mostra del Cinema di Venezia; il direttore della fotografia Gherardo Gossi sia per "Diaz" di Vicari che per "Ruggine" di Gaglianone; la produttrice Grazia Volpi della Kaos Cinematografica che ha prodotto "Cesare deve morire" dei fratelli Taviani, candidato italiano alla prossima edizione degli Oscar; l'esercente siciliano Sino Caracappa.

Nel corso della serata sono stati anche consegnati i premi del pubblico attraverso il concorso "Vota il film d'essai dell'anno", riservato ai lettori della rivista Vivilcinema, bimestrale della Fice distribuito gratuitamente nelle sale d'essai. Il pubblico ha infine premiato la commedia francese record d'incassi "Quasi amici" di Eric Toledano e Olivier Nakache, votato come miglior film internazionale, e "This must be the place" di Paolo Sorrentino, eletto miglior film italiano dell'anno, che proprio l'anno scorso era stato presentato a Mantova. Menzione speciale al film di Marco Righi, "I giorni della vendemmia", per aver ricevuto il maggior numero di voti su Internet. Premio speciale, infine, anche per lo scenografo mantovano Francesco Frigeri (tra le sue produzioni più note: "Una moglie bellissima" e "Io e Marylin" di Pieraccioni, "Mio fratello è figlio unico" di Daniele Luchetti e l'atteso "Venuto al mondo" di Sergio Castellitto di prossima uscita).

(s.t.)