Basket A2, la Pompea cade a Udine: troppo forte l'Apu

UDINE, 15 ott. - Troppo forte l'Apu Udine per la Pompea Mantova che esce con le ossa rotte e zero punti dal Pala Carnera: 88 a 74 per i firulani il risultato che lascia spazio a poche interpretazioni.

Gli Stings hanno praticamente sempre inseguito la squadra di coach Cavina che, dal 6', ha condotto il match fino alla fine.

Fino al terzo quarto Mantova è stata a contatto, poi nel finale del terzo e per tutta la quarta frazione Udine ha preso il largo e Mantova non ci ha più capito nulla.

Rispetto a domenica scorsa al Palabam, dove la Pompea ha battuto Roseto, ieri sono mancati alcuni uomini chiave. Vencato, su tutti, assolutamente fuori partita e capace di perdere anche 4 palloni. Male anche il suo vice, Maspero, che fa anche peggio e non brilla neppure l'ex Raspino, incapace di prendersi la squadra sulle spalle, nemmeno per un attimo. Per quanto riguarda gli americani, Morse con 16 punti è top scorer insieme a Cucci e Visconti, ma sparisce nella seconda metà di gara anche se si fa notare per un paio di spettacolari schiacciate. Warren fatica da matti e non fa per niente la differenza, nemmeno quando si tratta di sfoderare le proprie rinomate competenze balistiche da tre punti. La speranza è che possa riprendersi. Mentre Ghersetti non si è praticamente mai fatto notare, se non per qualche errore. Molto bene il giovane Visconti capace di realizzare 16 punti e di farsi trovare sempre pronto.

Dall'altra parte Udine ha potuto contare su due americani come Simpson e Powell in grado, davvero, di fare la differenza, senza dimenticare l'ottima prestazione di Cortese.

Come si diceva, la squadra di coach Seravalli parte abbastanza bene e sembra reggere il confronto, ma dal 6' in poi Udine prende il comando della gara e non lo lascia più arrivando anche a +22. La Pompea Mantova fa un passo indietro rispetto all'esordio contro Roseto e ora è attesa da un'altra difficilissima trasferta a Verona.

LE PAGELLE DEL RAGIONIERE

Vencato 5: Nemmeno un lontano parente del Vencato visto domenica scorsa e nel finale dello scorso campionato, basti pensare alle 4 perse.
Morse 6,5: E' uno dei 3 top-scorer degli Stings ma è anche quello che ha giocato più minuti, oltre ai 16 punti poco altro, tranne 4 perse anche per lui.
Raspino 5: Di buono, oltre a 4 assist c'è stato solo il fatto che non ha provato tiri da 3 dopo i risultati della settimana scorsa, bene l'intraprendenza, meno il resto.
Visconti 8: Siamo solo alla seconda giornata ma dimostra essere un ragazzo che vuole diventare un punto fermo degli Stings. Top-scorer ed MVP
Ghersetti 4,5: Si fa fatica a capire come possa essere il giocatore più utilizzato, sinceramente speriamo che sia perché ha bisogno di trovare la condizione .
Maspero 4,5: Nella giornata in cui c'è un passaggio a vuoto del Venca era lecito sperare in una sua buona giornata, invece...
Warren 5,5: E' stato lasciato solo a lottare con una batteria di lunghi tra le migliori del girone e lui ha avuto molte difficoltà, continua a litigare col tiro da 3.
Cucci 7: E' l'altro top-scorer Stings ed è quello che li ha fatti in meno minuti, in questo momento è da quintetto base.
Coach Serravalli 5: Sembra non averci capito molto, soprattutto in difesa dove abbiamo subito 74 punti in 30 minuti, forse era il caso di provare un po' prima la zona

TABELLINO

APU GSA UDINE 88 – POMPEA MANTOVA 74
26-18, 50-37, 74-59

APU GSA UDINE
Mortellaro 5, Pinton 9, Genovese 8, Cortese 13, Simpson 22, Penna 2, Nikolic 2, Pellegrino 3, Powell 17, Spanghero 7; non entrati: Visintini e Chiti. Coach Cavina.

POMPEA MANTOVA
Vencato 5, Morse 16, Raspino 5, Visconti 16, Ghersetti 6, Maspero 2, Warren 8, Cucci 16; non entrati: Poggi e Ferrara. Coach Seravalli.

Arbitri Terranova, Rudellat e Gonella.

Note Tiri liberi: Apu Gsa 6/10, Mantova 11/14. Rimbalzi: Apu Gsa 31 (Cortese, Pellegrino e Powell 5 ciascuno), Mantova 34 (Ghersetti 6). 5 falli: nessuno; tecnico a Warren al 38' (88-72). Spettatori: 3340.