Mantova, donna picchiata dall'ex compagno dopo la festa della loro bimba: indaga la Polizia

MANTOVA, 25 mag. - Gli agenti della Squadra Volante della Questura di Mantova stanno indagando su un episodio presunto di violenza nei confronti di una donna che si sarebbe verificato nella notte appena trascorsa in una abitazione di Curtatone.

Usiamo il condizionale perché le verifiche su quanto accaduto sono tuttora in corso da parte della Polizia.

L'intervento degli agenti è stato richiesto nella nottata appena trascorsa da una donna di 30 anni originaria della Repubblica Ceca e domiciliata a Mantova. La donna si trovava al Pronto Soccorso dell'Ospedale di Mantova e quando sono arrivati gli Agenti ha riferito loro di trovarsi al Pronto Soccorso poiché aveva bisogno di essere curata. "La signora - si legge nella nota stampa della Questura - lamentava di avere dolori al collo poiché il suo ex convivente l'aveva presa a schiaffi e spintonata fino a farla cadere a terra".

La donna, parsa agli agenti in forte stato di agitazione, ha raccontato la sua versione dei fatti. Secondo il suo racconto avrebbe passato la serata nell'abitazione dell'ex compagno, a Curtatone, per festeggiare il compleanno della loro figlia di due anni. Subito dopo cena la bimba si sarebbe addormentata e per non distrurbarla, la donna avrebbe deciso di trascorrere la notte nella stessa abitazione. L'ex compagno nel corso della nottata avrebbe più volte cercato di avere un approccio intimo con la donna, che avrebbe rifiutato con forza ogni tentativo. Proprio questo suo atteggiamento avrebbe fatto scattare la violenta reazione dell'uomo che avrebbe iniziato a schiaffeggiarla e a picchiarla fino a spintonaarla facendole perdere l'equilibrio. Le avrebbe messo anche le mani al collo minacciandola e scaraventandola fuori di casa.

"Per quanto accaduto - scrive la Questura nella nota - nonché per la delicatezza e gravità dei fatti raccontati, gli investigatori della Divisione Anticrimine stanno ora attentamente vagliando le dichiarazioni della donna, la quale è stata invitata a recarsi, al più presto, negli Uffici della Questura con l'attestazione medica rilasciatagli dal Pronto Soccorso al fine di formalizzare con una denuncia quanto subìto dall'ex compagno".