Polmonite, oltre 150 casi fra Brescia e Mantova. Ad Asola ricoverate 22 persone, 6 a Mantova. La Procura di Brescia apre un'inchiesta

MANTOVA, 10 set. - Allarme polmonite, la Asst di Mantova fa chiarezza in merito al numero di casi riscontrati nel territorio mantovano. Attualmente all'ospedale di Asola sono ricoverati 22 pazienti, mentre 6 sono ricoverati all'ospedale di Mantova provenienti da Asola. Altri pazienti nella giornata odierna si sono rivolti al Pronto Soccorso di Asola e 6 sono in fase di valutazione, mente 3 lo sono a Mantova.

Al momento a Mantova e Asola sono ricoverate 28 persone per sospetta polmonite. Complessivamente fra Brescia, Mantova e Cremona sono oltre 150 le persone che si sono ammalate e sono ricoverate, oltre che negli ospedali di Asola e Mantova, anche a Montichiari, Manerbio, Desenzano, Gavardo e Castiglione delle Stiviere.

Intanto, come riporta Il Giornale di Brescia, la Procura di Brescia ha anche aperto un'inchiesta per stabilire l'origine di quella che è da considerarsi una vera e propria epidemia.

Tornando al territorio mantovano, la Asst ha attivato un protocollo aziendale di emergenza per poter fronteggiare un consistente potenziale afflusso di pazienti che presentino una sintomatologia riconducibile a polmonite. In queste ore è in corso la programmazione degli accertamenti strumentali e di laboratorio volti a identificare la causa della malattia e gli esami diagnostici ai quali sottoporre le persone con sospetta infezione ai polmoni.

La Direzione Sanitaria aziendale ha costituito un gruppo di lavoro multidisciplinare composto da professionisti di varie strutture che, a partire dalla giornata di sabato, ha promosso tutte le azioni necessarie alla gestione dei pazienti. Oltre al protocollo per il trattamento e la diagnosi della patologia è stata predisposta anche un'apposita check list per il rapido inquadramento del paziente. Stretta è inoltre la collaborazione con ATS della Val Padana, cui spettano le attività di indagine epidemiologica.