'Basta feccia', incursione di Casa Pound in consiglio comunale

MANTOVA, 12 feb. - Incursione di alcuni esponenti di Casa Pound questa sera, lunedì 12 febbraio, nel corso della seduta del consiglio comunale di Mantova.

Alcuni esponenti del movimento di estrema destra e di matrice neofascista, sono entrati negli spazi dell'aula consiliare riservati al pubblico e hanno innalzato cinque cartelli con la scritta "Basta feccia", una delle tante campagne del movimento contro l'immigrazione.

Non è chiaro se ci siano collegamenti con il fatto che stasera in consiglio comunale si discuteva la mozione avente come oggetto la revoca dela cittadinanza onoraria a Benito Mussolini, fondatore e capo del Fascismo. La mozione è stata proposta dai consiglieri Pasetti, Squassabia, Bottardi, Banzi, Bonaffini, Provenzano, Cortese, Bassoli, Rossi, Sortino, Bertelli, Benasi e Vezzani.

Per la cronaca, la cittadinanza al Duce del Fascismo è stata cancellata dopo tre ore di discussione.

Da qualche tempo, ricordiamo, Casa Pound ha anche un esponente che siede fra i banchi dell'opposizione, si tratta dell'ex leghista Luca De Marchi passato nel movimento di destra estrema.

Il presidente del consiglio comunale, Allegretti, ha chiesto ai manifestanti di abbassare i cartelli.