Quattro minorenni denunciati per l’incendio a una cantina condominiale. Stupefacenti e alcol nel mirino dei Carabinieri

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Creato 07 Maggio 2024

Pubblicato 07 Maggio 2024

MANTOVA, 7 mag. - Quattro minorenni residenti a Mantova sono stati denunciati dai carabinieri della Compagnia di Mantova all'Autorità Giudiziaria minorile di Brescia per il reato di incendio aggravato in concorso.

Nell'ambito delle attività volte a prevenire e contrastare le manifestazioni di illegalità e disagio giovanile, nella giornata del 29 aprile i quattro ragazzi che sono stati identificati dai carabinieri a seguito di indagini di P.G., il giorno precedente 28 aprile, avrebbero appiccato un incendio per noia all'interno di una cantina di un condominio di viale Delle Rimembranze di Mantova, di proprietà di una 70enne del luogo.

Incendio che ha richiesto l'intervento dei Vigili del Fuoco per domare le fiamme che hanno danneggiato parte dell'impianto elettrico dello stabile e gli oggetti riposti all'interno della sua cantina.

L'attività dei Carabinieri del Comando Compagnia di Mantova dal 3 al 6 maggio ha prodotto un servizio coordinato a largo raggio, finalizzato alla prevenzione del fenomeno della "MOVIDA SELVAGGIA" e del consumo di sostanze stupefacenti e alcoliche, con particolare riguardo ai locali ed ai parchi pubblici frequentati da giovani ed adolescenti.

I risultati del servizio sono: il sequestro di 1,88 gr di hashish e di 5 sigarette artigianali con all'interno lo stesso stupefacente, 4 persone denunciate per guida in stato d'ebbrezza alcolica, un nordafricano denunciato per porto ingiustificato di strumenti atti ad offendere, 3 cittadini tunisini clandestini e senza fissa dimora denunciati per soggiorno illegale all'interno del territorio della Stato e 4 giovani segnalati alla prefettura di Mantova per uso di sostanze stupefacenti.

Sono stati controllati anche numerosi esercizi pubblici senza accertare violazioni, al fine di far rispettare le previste normative riguardanti la somministrazione delle bevande alcoliche, soprattutto ai minori degli anni 18, e di identificarne gli avventori.