'Un paese ci vuole. Zavattini, Luzzara e il Po': all'Ariston il film documentario mantovano
Tour nei quartieri, Murari a Frassino Virgiliana: 'Dopo sblocco cantiere da parte del Tribunale Mart...
MM Concerti della Domenica. Concerto di Pasqua con la chitarra di Giulio Tampalini a Palazzo Gonzaga...
Aperitivi d'Arte. Musica e parole nel cuore del Barocco con Tomaso Montanari e Marco Scolastra. Giov...
Calcio, il Padova batte la Pergolettese: il Mantova dovrà vincere sabato per festeggiare la promozio...
Previsioni Meteo, Italia divisa due nel weekend di Pasqua
Argenta, fumata nera dopo vertice con azienda. Franzini (Filcams): 'Hanno detto no a tutto'
MOTTELLA (SAN GIORGIO BIGARELLO), 17 ott. - Una fumata nera, nerissima quella uscita ieri pomeriggio al termine del vertice tenutosi fra i rappresentanti sindacali degli operai di Argenta, azienda che si occupa della distribuzione di bevande e alimenti con le macchinette in tutta Italia, e i vertici aziendali rappresentati, a dire il vero, da una sola persona, Manuela Lucca.
Una trattativa che, come spiega Robeta Franzini di Filcams Cgil Mantova presente all'incontro "non c'è mai stata, perché l'azienda ha respinto ogni nostra proposta per evitare la chiusura dello stabilimento di Mantova e il trasferimento a Milano dei 70 lavoratori".
Come noto, Argenta lo scorso 9 ottobre di punto in bianco ha comunicato ai lavoratori della sede mantovana, dove si realizzano soprattutto ripaazioni e manutenzioni delle macchinette, che avevano tempo fino al 9 novembre per dire se accettano o meno la proposta dell'azienda, meglio l'aut aut, di trasferirsi nello stabilimento di Peschiera Borromeo in provincia di Milano. Una proposta che, secondo i sindacati, ma anche secondo i lavoratori, aveva tutta l'aria di un aut aut. Difficile pensare che possano trasfeirirsi a centinaia di chilometri da dove vivono per percorrere tutti i giorni una distanza notavole, andata e ritorno, con spese notevoli a fronte di stipendi non certo da nababbi.
L'azienda, anche nel corso dell'incontro di ieri ha rbadito la ferma volontà di chiudere lo stabilimento di Mantova e trasferire gli operai nella sede principale di Peschiera Borromeo per esigenze di riorganizzazione aziendale. Senza margini di trattativa, se non quello di offrire una sorta di buonuscita ai lavoratori.
"La rappresentante presente - ha detto ancora Franzini - ci ha chiaramente detto di non avere mandato di mediazione. La procedura era quella decisa e basta". Sconfortati, delusi, amareggiati e preoccupati per il loro futuro, al temirmine dell'incontro i sindacati e i lavoratori hanno deciso di prolungare lo sciopero fino al prossimo venerdì.
Intanto, i sindacati hanno chiesto un incontro al Prefetto per la prossima settimana, dopodiché la palla potrebbe passare alla Regione. E a tal proposito la consigliera regionale Antonella Forattini, ieri mattina al presidio, ha annunciato di aver fatto richiesta di un'audizione in commissione attività produttive con i lavoratori. Atto che anche il consigliere M5s Andrea Fiasconaro, anch'egli presente ieri al presidio di Mottella, ha detto che sosterrà . "L'altra cosa da fare - ha detto ancora Fiasconaro - è la convocazione di un tavolo tecnico di crisi, sempre in Regione, per fare in modo che la crisi venga gestita in modo tecnico e che l'azienda possa partecipare con un atteggiamento più costruttivo di quello dimostrato oggi". E l'ultima carta da giocare potrebbe essere quella del Mise (Ministero Sviluppo Economico).
(e.s.)
Ultim'ora
-
Israele-Hamas, Netanyahu: "Nessun ostaggio sarà lasciato a Gaza"
29 Mar 2024 00:04 -
Ora legale 2024, quando si cambia: si dorme di più o di meno?
29 Mar 2024 00:01 -
Pechino Express, Amiche vincono quarta tappa: una coppia eliminata
28 Mar 2024 23:44 -
Chiara Ferragni fuori da nuovo Cda Tod's
28 Mar 2024 21:48 -
Superenalotto, numeri combinazione vincente oggi 28 marzo 2024
28 Mar 2024 21:30
Video del giorno
Cambiamenti, L'Altra Mantova diventa magazine
Indagine
Crisi e caro energia, cosa fare ?
Totale voti: 5399
Seguici su: