1. Skip to Menu
  2. Skip to Content
  3. Skip to Footer
Mercoledi, 8 Maggio 4:45:am

Seguici su:

FacebookTwitterYoutube

Carnevale a Palazzo Ducale e Palazzo Te

Mantova Carnevale CasarinAssmannPavesiCazzolaMANTOVA, 24 gen. -  Ancora una volta il Complesso Museale di Palazzo Ducale si apre alla città, arricchendone la vita culturale, dimostrando la capacità di riconoscere i format di successo da coltivare e riproporre di anno in anno con nuovi contenuti. Torna così il Carnevale di Mantova che vede i due grandi Musei della città - il Complesso Museale di Palazzo Ducale e il Museo Civico di Palazzo Te - collaborare aprendo sale e spazi a contenuti spettacolari, in un dialogo continuo fra antico e moderno, capace di regalare ai visitatori un'esperienza unica.

Dopo la positiva collaborazione dello scorso anno, che ha visto affluire spettatori e turisti in gran numero, si conferma il doppio appuntamento di Carnevale con eventi imperdibili e complementari, firmati Segni d'infanzia: sabato 3 febbraio, con due turni d'ingresso (alle 15.00 e alle 17.00), Fasti e travestimenti nel Complesso Museale di Palazzo Ducale; sabato 10 febbraio, a partire dalle ore 15.30, il Nabuzardan a Palazzo Te con afflusso libero fino alle 17.45. 

Un Carnevale unico in Italia nel suo genere, all'insegna dell'arte, divertente e al tempo stesso ecologico e bike friendly: tutti i partecipanti sono invitati a creare veri e propri carri allegorici, mascherando le proprie biciclette. Dall'anno scorso al Nabuzardan è possibile accedere gratuitamente partecipando alla parata di biciclette mascherate da animali fantastici con un percorso che attraversa anche il centro città.

Ideata dalla cabina di regia del progetto EpiCentro Culturale Diffuso Valletta Valsecchi, coordinata dall'artista Sara Zoia, la parata prevede la possibilità di partecipare all'atelier di preparazione delle bici trasformate in carri di Carnevale presso la Ciclofficina allestita in Spazio Gradaro a partire da domenica 28 gennaio.

FASTI E TRAVESTIMENTI – Palazzo Ducale, sabato 3 febbraio

Giunto alla III edizione, il Carnevale - fortemente voluto dal Complesso Museale di Palazzo Ducale e appoggiato dal Direttore Peter Assman - nasce dalla collaborazione tra i Servizi Educativi del Museo, diretti da Renata Casarin, e l'Associazione Segni d'infanzia che hanno ideato una proposta specifica per famiglie, inserita fra gli eventi del Museo dei Bambini ma adatta a qualsiasi tipologia di pubblico animato dalla curiosità di vivere, per un pomeriggio, l'atmosfera di grande festa nella dimora dei Gonzaga.

Il titolo dell'evento richiama, con i fasti, la ricchezza e l'eleganza dei momenti conviviali alla corte di Mantova; il travestimento costituisce l'aspetto più divertente del Carnevale ed è un invito, rivolto a grandi e piccini, a scegliere un costume speciale con cui colorare le sale del Palazzo.

Ospitato nell'appartamento della Rustica, l'evento vede esibirsi diversi artisti, spaziando dalla danza aerea allo spettacolo di giocoleria interattivo, fino al laboratorio artistico. Tutti con il naso all'insú per la performance di Silvia Zotto che danza sospesa, con tessuti e monocorda, stagliandosi sul meraviglioso soffitto affrescato della Sala dei Frutti: come in un gioco di prospettiva, il corpo dell'artista si cimenta in eleganti acrobazie tra le immagini dipinte. Nella Sala delle Quattro colonne, invece, ad attendere gli spettatori c'è Monsieur Bidón (nella realtà Davide Ciani del Circo Volante), eccentrico raccontastorie del Re Sole, catapultatosi alla corte dei Gonzaga per il Carnevale, che si affida alla giocoleria e al pubblico per dar vita a un divertente spettacolo.

Un'operatrice di Segni d'infanzia, Silvia Spagnoli, srotolato un lungo rotolo di carta, accompagna tutti i bambini nella creazione di una grande opera collettiva ispirata alle maschere.

Immancabili le postazioni dove truccarsi per l'occasione, con quattro abili visagiste – Annalisa Belladelli, Alice e Beatrice Ancelotti - che scelgono i colori dei Gonzaga, l'oro e il nero, per completare il travestimento dei partecipanti. Tocco finale prima di addentrarsi in una passeggiata per il Palazzo, attraversando la Sala degli Specchi, l'Appartamento di Vincenzo, il Corridoio dei Mori e l'Appartamento degli Arazzi, scortati come ospiti speciali dagli ambasciatori ducali Lara Zanetti, Eleonora Longhi e Arianna Maiocchi.

Per assicurare a tutti un'adeguata partecipazione, l'ingresso al percorso/spettacolo (della durata complessiva di 2 ore) sarà organizzato in due turni: alle ore 15.00 e alle ore 17.00. L'evento - consigliato per tutti dai 3 anni in su - prevede un numero di accessi limitato per ciascun turno: si consiglia pertanto la prenotazione, anche per evitare attese. La biglietteria coincide con quella di Palazzo Ducale ma, per chi effettua la prenotazione, è possibile ritirare i biglietti presso l'ingresso dell'evento al Giardino dei Semplici, adiacente Piazza Paccagnini. Biglietto per gli adulti 5 €, gratuito per i bambini fino a 12.

NABUZARDAN - Palazzo Te, 10 febbraio

Il 2018 è un anno importante per il Nabuzardan che compie vent'anni: appuntamento atteso, entrato nella tradizione culturale della città, per tutti questa parola, Nabuzardan, dal suono un bizzarro è ormai sinonimo di Carnevale da vivere nella villa giuliesca, luogo destinato al tempo libero e allo svago fin dai tempi del duca Federico II.

L'evento ideato come itinerante attraverso le sale di Palazzo Te, animate da diverse performance che si ripetono ad intervalli regolari, deve la sua paternità all'artista Dario Moretti – ospite speciale di questa XX edizione - e dal 2008 è organizzato da Segni d'infanzia. L'associazione ha conservato la natura dell'evento, facendone occasione privilegiata per avvicinare i più piccoli all'arte, puntando su contenuti che valorizzassero sempre più il luogo d'arte e la sua storia, creando anche progetti ad hoc in occasione di mostre ospitate dal Palazzo, come quella di Mirò nel 2015 o il Banchetto degli dei nel 2016.

Sabato 10 febbraio, a partire dalle 15:30, torna– grazie al sostegno del Comune di Mantova che ha sempre creduto nella qualità del progetto – un'altra imperdibile edizione del Carnevale a Palazzo Te. Ad esibirsi alcuni artisti del Circo Paniko, collettivo di fama internazionale, che propongono suggestivi numeri, sul filo dell'equilibro, carichi di energia e dall'atmosfera surreale.

Ospite d'onore in occasione dei vent'anni del Nabuzardan, nella Camera dei Venti, è Dario Moretti.

In Sala Cavalli c'è Federico Bassi, in arte Fefè, l'acrobata sulla Luna - leggerissima struttura basculante - che esegue virtuosismi sul filo accompagnato dal musicista Carlo Coppadoro. Poetico e strabiliante.

Nella Camera di Sole e Luna, Fidelio è un personaggio a metà fra un DJ e un giocoliere che manipola vinili, cappelli e spettatori ad un ritmo entusiasmante. Qui a fare acrobazie sono i suoni prodotti e mixati con la voce attraverso la tecnica del beatbox.

Ceciuz, come un personaggio mitologico metà donna metà serpente, si arrotola e srotola dal palo cinese in una danza ipnotica nella Camera degli stucchi.

Mentre per soddisfare grandi e bambini con un trucco originale ci sono le due immancabili postazioni con le truccatrici Annalisa Belladelli, Alice e Beatrice Ancelotti, presso la Camera degli Imperatori e il Camerino delle Grottesche.

Sul prato erboso dell'Esedra è possibile ammirare l'installazione artistica composta dalle bici mascherate da animali fantastici costruite nella Ciclofficina di Valletta Valsecchi che arrivano a Palazzo Te dopo aver percorso diverse vie della città sfilando in una colorata parata carnascialesca.

INGRESSO NABUZARDAN

Al Nabuzardan si accede con biglietto in prevendita presso Segni d'infanzia oppure acquistandolo direttamente sul luogo, presso la biglietteria di Palazzo Te dalle 15:00 alle 17:45 euro 1,00 fino a 11 anni - euro 5,00 dai 12 anni in su. Servizio di prevendita attivo da mercoledì 7 febbraio.

Info: 0376.1511955 – Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo. - www.segnidinfanzia.org

É possibile accedere gratuitamente al Nabuzardan partecipando alla Parata di bici mascherate.

PARATA DI BICI MASCHERATE DA ANIMALI FANTASTICI

Dopo il successo dello scorso anno, torna la parata di animali fantastici ideata dall'artista Sara Zoia e dalla cabina di regia del progetto EpiCentro Culturale Diffuso Valletta Valsecchi – sostenuto da Fondazione Cariplo - e realizzata insieme a tutti gli abitanti del quartiere. La parata è un corteo di Carnevale ecologico con biciclette mascherate da strane creature fantastiche che parte dallo Spazio Gradaro, sabato 10 febbraio alle ore 15:00, e arriva a Palazzo Te attraversando il centro storico.

La parata permette a tutti di diventare protagonisti del Carnevale partecipando all'ideazione e alla costruzione del travestimento con cui mascherare la propria bicicletta. Per trasformare le bici in stravaganti carri di Carnevale basta partecipare all'atelier di preparazione presso la Ciclofficina.

É possibile partecipare come famiglie, gruppi classe o singoli appassionati.

Segni d'infanzia inoltre cerca persone che per lavoro o per passione utilizzano bicilette, artisti, artigiani, associazioni, amanti delle due ruote, per coinvolgerli nella parata.

Se interessati contattare: 0376.1511955 – Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.

 


Questo sito utilizza cookie di terze parti (leggere la pagina informativa per approfondimento). Continuando con la navigazione si accetta il loro uso. Per informazioni dettagliate sulla normativa dei cookies, leggi la nostra privacy policy.

Accetto i cookies per questo sito.

EU Cookie Directive Module Information