Musica, cinema, arte e natura: ecco le migliori proposte del fine settimana mantovano

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Creato 28 Luglio 2017

Pubblicato 28 Luglio 2017

MANTOVA – Palazzo San Sebastiano, ore 21.15: "La tartaruga rossa", di Michael Dudok de Wit. Un film d'animazione - Francia, Belgio, 2016, durata 80 min. Primo lungometraggio di de Wit (premio Oscar per il corto Father and Daughter), La tartaruga rossa unisce due dei mondi più fertili per quando riguarda l'animazione: quello giapponese e quello francese.

E' un'emozionante favola che parla dell'eterno confronto impari tra l'uomo e una natura talvolta benevola, amorosa, accogliente, talvolta impassibile, instabile, terribile, implacabile.
Palazzo San Sebastiano, largo XXIV Maggio 12, Mantova

• Info: Mignon Cinema d'Essai, Tel. 0376366233
• www.cinemamignon.com - Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.  

MANTOVA, BORGO ANGELI – ore 21.30: "La famiglia Bélier" di Eric Lartigau — Francia, 2014, 100', con Karin Viard, François Damiens, Eric Elmosnino, Louane Emera, Roxane Duran. Per la rassegna "Cinema Ambulante". Paula Bélier ha sedici anni e da altrettanti è interprete e voce della sua famiglia. Perché i Bélier, agricoltori della Normandia, sono sordi.

Divisa tra lavoro e liceo, Paula scopre a scuola di avere una voce per andare lontano. Incoraggiata dal suo professore di musica, si iscrive al concorso canoro indetto da Radio France a Parigi. Indecisa sul da farsi, restare con la sua famiglia o seguire la sua vocazione, Paula cerca in segreto un compromesso impossibile... L'evento è organizzato dal Cinema del Carbone con il contributo del Comune di Mantova e la collaborazione delle associazioni locali. L'ingresso è gratuito.

• Borgo Angeli, piazza L. Campiani, Mantova

MANTOVA - Piazzale Te, ore 22.00: "ArciFesta", "Pinguini tattici nucleari". La band è nata dopo che i componenti si sono incontrati per caso all'aggregazione politica-sociale di cui fanno parte schierata contro Dio, Satana, Santana, Majin Bu e i Calzolai (fottuti calzolai) comprende minoranze etniche quali bruchi, depliant che lasciano gli immigrati nei parabrezza delle auto e le varie sfumature del colore indaco.

L'intesa è subito balzata all'occhiello e i componenti hanno deciso di frequentarsi anche fuori dall'organizzazione. Crediamo in sette fondamentali valori: la stupidità, la tracotanza, l'amore per i geni della lampada, una magica etnia inesistente che raggruppa le persone di carnaglione blu, l'inferno è per i poser (...), nel purgatorio si fa tanta cacca, l'utilizzo della parola "dunque".

• Accanto alla Bocciofila Mantovana, ArciFesta: buon cibo, ottima musica e tanta voglia di divertirsi e stare insieme.
• www.facebook.com/ArciFestaMantova/ - E-mail: Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.