1. Skip to Menu
  2. Skip to Content
  3. Skip to Footer
Lunedi, 29 Aprile 8:37:pm

Seguici su:

FacebookTwitterYoutube

Cinearte torna al Carbone. Dal 16 aprile la rassegna dedicata all’arte contemporanea organizzata in collaborazione con gli Amici di Palazzo Te e dei Musei Mantovani

Mantova CinemaDelCarbone Cinearte1MANTOVA, 14 apr. - L'arte è un percorso di ricerca, spesso tormentato e senza punti di arrivo definitivo, fatto di incontri e rotture, entusiastiche adesioni a movimenti e repentine abiure. Cercare la propria arte è il fil rouge che lega i film di CINEARTE, la rassegna dedicata ai film sull'arte contemporanea che il cinema del carbone e l'Associazione Amici di Palazzo Te e dei Musei mantovani propongono con cadenza settimanale a partire da martedì 16 aprile nella sala di via Oberdan.

Tre film su artisti inquieti e tenaci, stilisticamente in continua evoluzione, rispondendo a una tensione artistica segno di una più profonda volontà di emancipazione e della ricerca di uno spazio espressivo e vitale. Tre storie lungo un secolo - dal periodo tra le due guerre mondiali fino ai nostri giorni - raccontate attraverso tre film presentati ad alcuni dei più importanti festival dedicati al film d'arte e sull'arte e - come da tradizione - accompagnate in sala da esperti d'arte contemporanea e curatori di mostre.

La rassegna si apre martedì 16 aprile con PAINTING, SMOKING, EATING - THE PAINTER PHILIP GUSTON, il film che Marion Kollbach ha dedicato all'artista statunitense Philip Guston, recentemente celebrato da una importante retrospettiva che ha visto coinvolte istituzioni quali il Museum of Fine Arts Boston, il Museum of Fine Arts Houston in Texas, la National Gallery of Art di Washington e la Tate Modern di Londra, suscitando qualche polemica. Figlio di immigrati ebrei provenienti da Odessa, Guston - dopo essersi affermato come uno dei più eminenti rappresentanti dell'espressionismo astratto americano insieme a Mark Rothko e al suo amico d'infanzia Jackson Pollock - si avvicina alla pittura figurativa e, alla fine degli anni Sessanta, sconcerta il mondo dell'arte con i suoi dipinti fumettistici di figure incappucciate, simboli del male e del razzismo. Proprio la natura provocatoria di queste opere, in cui personaggi che rimandano al Ku Klux Klan sono raffigurati in situazioni quotidiane e grottesche, ha portato le quattro istituzioni museali impegnate nella sua retrospettiva a rinviarne l'apertura con l'affermazione del movimento Black Lives Matter nato in seguito all'omicidio di George Floyd. Il film esplora il suo ritiro dal mondo dell'arte newyorkese facendoci entrare nel suo studio e nella sua casa a Woodstock accompagnati da sua figlia Musa Mayer. A presentarlo in sala sarà Pierluca Nardoni, curatore e storico dell'arte.

APOLONIA, APOLONIA - in programma martedì 23 aprile - è insieme la storia della crescita di un'artista e di una forte relazione intellettuale. Protagonista del film è Apolonia Sokol è una pittrice figurativa francese di origine danese e polacca, nata e cresciuta a Parigi, nel quartiere operaio di Château Rouge, più precisamente al Lavoir Moderne, un teatro fondato dai suoi genitori, nel quale vengono accolti intellettuali, scrittori, poeti e rifugiati. In seguito alla separazione dei suoi genitori, si trasferisce con la madre in Danimarca ma, appena maggiorenne, torna a Parigi, nel teatro dove aveva vissuto i suoi primi anni di vita. È qui che nel 2009 la regista Lea Glon incontra Apolonia e inizia a seguirla nel suo commino artistico ed esistenziale raccogliendo una serie di video-appunti per ben tredici anni Con il montaggio dell'immensa mole del materiale girato, Lea Glob ha realizzato un eccezionale documentario che ci mostra in "presa diretta" il difficile viaggio di Apolonia nel mondo dell'arte e la resilienza delle donne in una società dominata dal patriarcato, dal capitalismo e dalla guerra. Ad accompagnare il film in sala sarà Claudio Musso, docente di Fenomenologia delle Arti contemporanee presso l'Accademia Carrara di Belle Arti di Bergamo.

A chiudere la rassegna martedì 7 maggio sarà DORA MAAR A PESAR DE PICASSO, film che restituisce nuova luce alla figura di Dora Maar, rivendicando la sua autonomia artistica rispetto alla preponderante presenza di Picasso al quale fu legata in una lunga e tormentata relazione amorosa tra il 1936 e il 1946. Attraverso un'intervista dettagliata, Victoria Combalía, curatrice della mostra tenutasi a Palazzo Fortuny a Venezia nel 2014 e biografa dell'artista, e le testimonianze di alcune figure legate all'arte d'avanguardia che sono entrate in relazione con lei nel corso della loro vita, il documentario ripercorre la vita e il lavoro di Dora Maar nel contesto artistico del Surrealismo e della fotografia degli anni Trenta in Francia. A introdurre il film sarà la fotografa Cristina Vatielli.

Tutte le proiezioni inizieranno alle ore 21.00. Abbonamento 3 film 10 euro. Biglietto singolo: intero 7 euro; soci cinema del carbone, Amici di Palazzo Te e under 25 5 euro.

Per informazioni:

  • Tel. 0376.369860
  • email: Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.
  • web: www.ilcinemadelcarbone.it 


Ultimi Articoli

29 Apr, 2024

Castiglione delle Stiviere e Gonzaga, servizi coordinati di controllo del territorio dei Carabinieri. Ecco i risultati

MANTOVA, 29 apr. - "Durante serata del 26 aprile u.s. - si legge…
29 Apr, 2024

Basket serie A2 femminile play off gara 1: Mantovagricoltura perde gara 1 contro Treviso

MANTOVA, 29 apr. - Violato il fattore campo per le sangiorgine…
29 Apr, 2024

Al via Giardini di Cultura 2024: dal 2 al 5 maggio i primi quattro appuntamenti

MANTOVA, 29 apr. - Ad inaugurare la decima edizione di Giardini…
29 Apr, 2024

MantovaMusica. Perle di Smetana e Dvořák con Ars Trio a Palazzo Te, venerdì 3 maggio, ore 21.00

MANTOVA, 29 apr. - Venerdì 3 maggio alle ore 21.00 MantovaMusica…

CineCity Mantova

Questo sito utilizza cookie di terze parti (leggere la pagina informativa per approfondimento). Continuando con la navigazione si accetta il loro uso. Per informazioni dettagliate sulla normativa dei cookies, leggi la nostra privacy policy.

Accetto i cookies per questo sito.

EU Cookie Directive Module Information