1. Skip to Menu
  2. Skip to Content
  3. Skip to Footer
Mercoledi, 14 Maggio 4:57:pm

Seguici su:

FacebookTwitterYoutube

ObesitĂ , italiani all'estero per i pacchetti di 'Chirurgia low-cost'

Obesità2ROMA, 23 ott. - Un biglietto aereo andata e ritorno, in mezzo un intervento di chirurgia bariatrica che "non si sa bene qual è né come viene fatto", con il pericolo di complicanze che "alla fine dobbiamo curare noi" e che "paga il nostro Servizio sanitario nazionale".

A denunciare il fenomeno è Marco Antonio Zappa, past president della Sicob (Società italiana di chirurgia dell'obesità e delle malattie metaboliche), in un'intervista all'Adnkronos Salute in vista del congresso nazionale d'autunno della società scientifica, in programma il 28 e il 29 ottobre a Milano.

"Numeri precisi non ce ne sono, ma i pazienti italiani che vanno a farsi operare all'estero sono nettamente in aumento", segnala l'esperto, big mondiale della chirurgia addominale e noto anche per avere curato Fedez quando, nel settembre 2023, finì d'urgenza in ospedale per un'emorragia da due ulcere.

Fra le mete di chi sceglie il 'bisturi' anti-obesità in trasferta c'è la Turchia, e basta un giro nel web per imbattersi in veri e propri pacchetti low-cost. "Nemmeno fosse un trapianto di capelli, che pure hai suoi rischi. Ma qui parliamo di un intervento di chirurgia addominale", sottolinea Zappa, ex direttore dell'Uoc di Chirurgia generale dell'Asst Fatebenefratelli-Sacco di Milano, oggi a capo del Dipartimento chirurgico del gruppo Iseni Sanità.

"La chirurgia bariatrica non deve assolutamente essere vista come un scorciatoia per dimagrire", precisa il medico che co-presiederà il Sicob Fall Meeting insieme a Paolo Gentileschi, vicepresidente della società nazionale per la chirurgia dell'obesità. "E' una chirurgia dedicata all'obesità grave - ricorda - che ha precise indicazioni e che va inserita in un percorso complesso di cui l'intervento è soltanto una parte, e nel quale il chirurgo accompagna il paziente insieme a tante altre figure specialistiche", dal nutrizionista allo psicologo del comportamento alimentare.

Se è vero che in Italia la chirurgia dell'obesità è "ampiamente sottoutilizzata, adottata in una quota irrisoria dei pazienti candidabili all'intervento", queste operazioni "vanno eseguite in centri specializzati e proposte nell'ambito di un percorso ben definito". Ne va del risultato, della sua durata nel tempo e soprattutto della salute, avverte Zappa: "Perché in caso di complicanze, rimetterci mano, reintervenire, moltiplica i rischi per il paziente".

(adnKronos)


Ultimi Articoli

14 Mag, 2025

Mantova Poesia, prende il via da venerdì un'intensa tre giorni

MANTOVA, 14 mag. - Prende il via l'intensa tre giorni del…
14 Mag, 2025

Casa del Sole nel segno della continuitĂ , Torelli confermato presidente

CURTATONE, 14 mag. - Durante l'Assemblea dei soci elettiva…
14 Mag, 2025

Calcio serie B, il Mantova pareggia con il Catanzaro e si salva. Grande festa dentro e fuori lo stadio

MANTOVA, 14 mag. - Un punto che vale oro e che significa…
14 Mag, 2025

ObesitĂ , troppa 'pancetta' nei bambini aumenta rischi del cuore giĂ  a 10 anni

ROMA, 14 mag. - Uno studio danese rileva una forte associazione…
13 Mag, 2025

Nacha Piattini, tra Argentina e Italia: l’arte come voce dell’invisibile

MANTOVA, 13 mag. - Di origini argentine ma mantovana d'adozione,…

CineCity Mantova

Partner

OficinaOCM2 Dedicated
IlNotturno1 Dedicated

Sport media

Calcio Mantova1911 1
Basket Sting1

Questo sito utilizza cookie di terze parti (leggere la pagina informativa per approfondimento). Continuando con la navigazione si accetta il loro uso. Per informazioni dettagliate sulla normativa dei cookies, leggi la nostra privacy policy.

Accetto i cookies per questo sito.

EU Cookie Directive Module Information