Salute, la legge contro il fumo ha 20 anni. Ipotesi nuove restrizioni

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Tabagismo Lotta5ROMA, 12 feb. – La legge contro il fumo ha compiuto 20 anni. "E' andata molto bene, il segreto del successo è stato che la gente l'ha condivisa" ha dichiarato in settimana Girolamo Sirchia, ministro della Salute dal 2001 al 2005.

"Ma non è sufficiente, bisognava andare avanti, invece c'è stata una inerzia istituzionale non giustificabile" ha detto Sirchia.

Per il professore è giusto intervenire come pensa di fare il governo: "La prima cosa da mettere in campo è vietare il fumo nei luoghi simbolo della salute e della educazione, è assurdo vedere persone che fumano nei cortili delle scuole e degli ospedali", osserva Sirchia, per il quale "bisogna vietare di fumare nei parchi, nelle scuole e negli ospedali".

L'ex ministro suggerisce però all'esecutivo di evitare una nuova legge: "Sconsiglio il Governo a fare una nuova legge perché le lobby sono troppo forti. Se vai in Parlamento ti massacrano, meglio fare norme comunali o altri tipi di interventi che non passino per le Camere".

Infine sulle sale fumatori al chiuso Sirchia spiega che "è stato il compromesso per poter far passare la legge, ma ora si possono eliminare. Tra l'altro mi sembra che siano veramente molto poco diffuse".

Insomma, il Governo deve andare avanti? "Sì, spero e credo che lo faccia, ma deve sapere che troverà molte resistenze da parte delle lobby del tabacco", conclude.

(askanews)


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