Pandemia, Oms: 'Quarta ondata Covid prima dell'autunno'

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OMS3LONDRA, 03 lug. - Il direttore dell'Organizzazione Mondiale della Sanità (Oms) per l'Europa, Hans Kluge, ha dichiarato che ci sono "tutte e tre le condizioni" per una "nuova ondata di decessi ed eccesso di pressione ospedaliera dovuta al Covid-19 prima dell'autunno", cioè "nuove varianti, copertura vaccinale insufficiente e aumento dei contatti sociali".

Kluge lo ha dichiarato in settimana nel corso di una conferenza stampa.

Hans Kluge si è dichiarato convinto che "ci sarà una nuova ondata nella regione europea" e che, entro il mese di agosto, la variante Delta diventerà dominante in Europa.

Come riporta l"Agi', Kluge ha detto: "Vediamo molti Paesi fare bene ma la verità è che la copertura vaccinale media nella regione è solo del 24% e la cosa più grave è che metà dei nostri anziani e il 40% del nostro personale sanitario è ancora senza protezione".

Poi ha aggiunto: "Questo è inaccettabile ed è lontano dalla copertura vaccinale raccomandata pari all'80% della popolazione". Il funzionario dell'Oms ha anche detto: "Con questi numeri, la pandemia non è in alcun modo finita e sarebbe molto sbagliato per chiunque considerarla tale". Secondo Kluge, "ci sarà una nuova ondata nella regione, a meno che non rimaniamo disciplinati".

L'avvertimento: "La settimana scorsa il numero dei casi è cresciuto del 10%, trainato dalla crescita di contatti sociali, viaggi e raduni e dall'allentarsi delle restrizioni sociali e questo sta avvenendo nel contesto di una situazione in rapida evoluzione".

"A fronte di una variante di preoccupazione, la Delta, nonostante gli sforzi dei governi, milioni di persone rimangono non vaccinate" ha concluso.


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