1. Skip to Menu
  2. Skip to Content
  3. Skip to Footer
Giovedi, 28 Marzo 11:31:pm

Seguici su:

FacebookTwitterYoutube

Ricerca, in Italia creato primo modello 3D di microbiota intestinale umano

Ricerca7PISA, 20 gen. – Un team di ricercatori italiani ha creato per la prima volta in laboratorio un modello 3D in vitro di microbiota intestinale umano.

Il modello permetterà in futuro di comprendere gli effetti di farmaci e alimenti sui singoli individui e di personalizzare terapie e dieta. La ricerca illustrata con un articolo sulla rivista Scientific Reports è stata condotta da Giovanni Vozzi ed Emilia Ghelardi dell'Università di Pisa e da Monica Mattioli Belmonte dell'Università Politecnica delle Marche.

"Attualmente non esistono altri dispositivi capaci di riprodurre con tale fedeltà topologica, meccanica e biochimica la generazione e l'evoluzione del microbiota intestinale umano – spiega il bioingegnere Giovanni Vozzi – il modello è costituito da strutture polimeriche naturali nanofabbricate sulle quali abbiamo innestato le colture di microbiota intestinale, questo ci ha permesso di replicare in modo fedele lo strato di biofilm batterico presente nell'intestino umano così da valutare l'effetto di farmaci, probiotici, prebiotici e degli alimenti sulla composizione e biodiversità delle popolazioni microbiche residenti".

Nell'ambito della ricerca, – spiega l'Università di Pisa – il gruppo di Giovanni Vozzi, ha realizzato la struttura, in termini tecnici lo "scaffold" polimerico naturale elettrofilato, su cui è stato impiantato il biofilm batterico. Il gruppo di Emilia Ghelardi, si è occupato invece della semina e della crescita del microbiota intestinale sul supporto polimerico e della sua caratterizzazione mediante studi di metagenomica e real-time PCR quantitativa.

Giovanni Vozzi è professore al dipartimento di Ingegneria dell'Informazione e al Centro di Ricerca "E. Piaggio", insieme a lui hanno collaborato alla ricerca Carmelo De Maria, Francesca Montemurro, Francesco Biagini, Anna Lapomarda, Aurora De Acutis e Chiara Magliaro. Emilia Ghelardi è professoressa al dipartimento di Ricerca Traslazionale e delle Nuove Tecnologie in Medicina e Chirurgia e il suo team comprende Marco Calvigioni, Alessandra Vecchione, Francesco Celandroni e Diletta Mazzantini. I due gruppi dell'ateneo pisano collaborano da tempo allo sviluppo di piattaforme bioingegneristiche utili in medicina. Su questo argomento si sono già aggiudicati un progetto MIT-UNIPI che riguardava lo studio dell'influenza del microbiota intestinale sulla pielonefrite, una malattia infiammatoria del rene.

"Abbiamo dato l'avvio a questo filone di ricerca – conclude Emilia Ghelardi – perché siamo convinti che l'insorgere, l'acutizzarsi o il cronicizzarsi di alcune patologie siano mediati dal microbiota e che quest'ultimo abbia un ruolo predominante nel determinare l'efficacia della terapia farmacologica. Capire bene come ciò che ingeriamo alteri il metabolismo e la funzionalità degli organi permetterà in futuro di cambiare la visione sul modo di curare una patologia, affiancando ad ogni terapia una giusta dieta e personalizzando il tutto".ù

(askanews)


Ultimi Articoli

28 Mar, 2024

'Un paese ci vuole. Zavattini, Luzzara e il Po': all'Ariston il film documentario mantovano

MANTOVA, 28 mar. - Mercoledì 3 aprile, alle ore 21, presso la…
28 Mar, 2024

Maurizio Pellizzer rieletto Presidente del Parco del Mincio

MANTOVA, 28 mar. - Con il voto unanime della ComunitĂ  dei…
28 Mar, 2024

Fondazione Palazzo Te presenta il labirinto delle metamorfosi: rinnovato percorso tra gli affreschi di Giulio Romano

MANTOVA, 28 mar. - Seguendo il tema delle metamorfosi che ispira…
28 Mar, 2024

Pasqua, il cioccolato è un 'farmaco' naturale che a piccole dosi fa bene

ROMA, 28 mar. - "Con circa quattro chilogrammi di consumo…
28 Mar, 2024

Morti sul lavoro e fisco, indetto sciopero generale l'11 aprile

ROMA, 28 mar. - L'assemblea generale della Cgil ha indetto uno…

CineCity Mantova

Partner

OficinaOCM2 Dedicated
IlNotturno1 Dedicated

Sport media

Calcio Mantova1911 1
Basket Sting1

Questo sito utilizza cookie di terze parti (leggere la pagina informativa per approfondimento). Continuando con la navigazione si accetta il loro uso. Per informazioni dettagliate sulla normativa dei cookies, leggi la nostra privacy policy.

Accetto i cookies per questo sito.

EU Cookie Directive Module Information