1. Skip to Menu
  2. Skip to Content
  3. Skip to Footer
Venerdi, 31 Marzo 4:53:am

Seguici su:

FacebookTwitterYoutube

Mediterraneo, ClimateFish è il primo database sui pesci 'sentinella' del cambiamento climatico

Mare3ROMA, 30 gen. – ClimateFish è il primo database open access con informazioni sulla presenza nel Mar Mediterraneo di 15 specie di pesci considerate come 'sentinella' del cambiamento climatico.

La ricerca, pubblicata su Frontiers, è stata realizzata dal biologo marino Ernesto Azzurro dell'Istituto per le Risorse Biologiche e le Biotecnologie Marine del Cnr, in collaborazione con esperti del Centro Ricerche ENEA di Santa Teresa (La Spezia) e di altri istituti internazionali.

Nel database figurano sette specie autoctone, selezionate per l'ampia distribuzione, la sensibilitĂ  alle condizioni di temperatura e per la facile identificazione, e otto specie esotiche provenienti dal Mar Rosso.

"Grazie a un campionamento durato 13 anni sono stati censiti oltre centomila esemplari delle 15 specie target, in oltre 3 mila aree di sette Paesi del bacino del Mediterraneo. Le più rappresentate sono le specie autoctone donzella pavonina e salpa, anche se quest'ultima è andata registrando una diminuzione in quantità e in distribuzione geografica dovuta con tutta probabilità all'aumento delle temperature e alla competizione con erbivori tropicali", spiega Federica Pannacciulli, responsabile del Laboratorio ENEA di Biodiversità e Servizi Ecosistemici.

Al momento, le specie esotiche sono ancora sottorappresentate nel database e la loro presenza è concentrata per lo più nel settore orientale del Mediterraneo dove il fenomeno del riscaldamento è particolarmente accelerato, come ad esempio l'area a sud di Creta (+1,65 °C). "Ma il loro numero è destinato a crescere nei prossimi anni a causa dell'aumento della temperatura provocato dai cambiamenti climatici", aggiunge Pannacciulli.

Con circa 700 specie ittiche e un tasso di riscaldamento circa tre volte più veloce di quello dell'Oceano, il Mediterraneo è un hot-spot sia di biodiversità sia del cambiamento climatico. Negli ultimi decenni parecchie specie si sono spinte verso i poli aumentando il rischio di estinzione, mentre l'arrivo di nuove specie esotiche erbivore come il pesce coniglio sta causando il fenomeno della desertificazione marina.

(askanews)


Ultimi Articoli

31 Mar, 2023

Fibrillazione atriale, una nuova cura dalla radioterapia oncologica

MILANO, 31 mar. - Dalla radioterapia oncologica una nuova cura…
31 Mar, 2023

Meteo, freddo e pioggia in arrivo nel weekend

ROMA, 31 mar. - A causa di una vasta massa d'aria instabile, nel…
30 Mar, 2023

Mantova capitale del motocross: sabato 1 e domenica 2 aprile l’apertura del Campionato Italiano Prestige MX1-MX2

MANTOVA, 30 apr. – Prende il via da Mantova, nel weekend del 1°…
30 Mar, 2023

'Passeggiata a 6 zampe – Destinazione: Mantova'. Domenica 2 aprile dal Campo Canoa al centro storico a spasso col cane

MANTOVA, 30 mar. - Domenica 2 aprile dalle 10.30 in cittĂ  è in…

Partner

OficinaOCM2 Dedicated
IlNotturno1 Dedicated

Sport media

Calcio Mantova1911 1
Basket Sting1

Questo sito utilizza cookie di terze parti (leggere la pagina informativa per approfondimento). Continuando con la navigazione si accetta il loro uso. Per informazioni dettagliate sulla normativa dei cookies, leggi la nostra privacy policy.

Accetto i cookies per questo sito.

EU Cookie Directive Module Information