A Giant Leap, perfomance di improvvisazione live al Creative Lab di Lunetta. Venerdì 14 giugno, ore 21.30

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Creato 11 Giugno 2024

Pubblicato 11 Giugno 2024

MANTOVA, 11 giu. - Venerdì 14 giugno alle 21.30, nella settimana del festival Lunetta Without Frontiers, il Creative Lab Mantova e l'associazione culturale Fosbury presentano A GIANT LEAP, una performance unica ed irripetibile che vedrà esibirsi dal vivo a Lunetta venti musicisti diretti da Massimiliano Sorrentini e Piero Bittolo Bon.

Il cortile del Creative Lab Mantova (via Valle d'Aosta 20) diventerà per una sera un estemporaneo palcoscenico che ospiterà l'inedita session accompagnata dalle videoproiezioni a cura di Studio Zero.

A GIANT LEAP nasce da un'idea di Andrea Lovo del circolo Fosbury, che – insieme a Pantacon – ha immaginato questa azione artistica proprio per Lunetta e in connessione con lo spazio del Creative Lab.

La performance musicale sarà il risultato di tre incontri laboratoriali (l'8, il 9 e il 14 giugno) in cui i musicisti - che hanno sposato con entusiasmo il progetto - hanno sperimentato le tecniche dell'improvvisazione condotta da un direttore. Gli strumenti sono vari e diversi: dalla batteria al sax, dal flauto alla voce, ciascuno con il suo timbro e una specifica possibilità di modulazione del suono.

L'improvvisazione è una modalità per lo strumento di rivelare il suo timbro specifico e per il musicista che lo suona un'occasione per "dire la sua". Tuttavia, se gli strumenti sono tanti e diversi e tanti i musicisti, l'improvvisazione si potrebbe rivelare una cacofonia da cui non emerge nessuna forma sonora distinta, un rumoroso frastuono di voci confuse.

L'improvvisazione per divenire arte e quindi comunicazione deve essere appresa. Servono a questo i laboratori, in cui i musicisti si incontreranno per la prima volta e incominceranno ad improvvisare insieme e, grazie alla supervisione e direzione dei "conductors" Massimiliano Sorrentini e Piero Bittolo Bon, i timbri, i suoni e i ritmi assumeranno una forma riconoscibile.

In scena quindi una metafora di una società ideale, in cui nessuna voce prevarica sulle voci altrui, in cui ciascuno, per quanto portatore di idee e parole diverse, può dialogare con gli altri. Un piccolo passo e allo stesso tempo un grande salto per la nostra comunità, a partire dal quartiere di Lunetta.

Il progetto è sostenuto dal Comune di Mantova e rientra nella manifestazione Lunetta Cultural Camp a cura dell'Associazione Caravan SetUp.

I musicisti che hanno aderito sono Nicola Bardini (sax), Lorenzo Faglioni (mangianastri con cacciavite ed effetti), Giacomo Ferrigato (flauto, chitarra, basso, varie), Alessio Capra (batteria), Andrea Lovo (elettronica), Lorenzo Cattalani (batteria), Riccardo Biancoli (batteria), Alberto Minozzi (chitarra 12 corde), Leonardo Castellani (flauto), Leandro Lo Bianco (tromba), Marco Gordin (trombone), Angelo Dell'Aera (chitarra elettrica), Steve Koffi (tastiere), Eder Haidar Jahangir (voce), Simone Franco (voce), Alessandro Pezzali (voce), Davide Salzano (basso), Daniele Perrucci (effetti vocali), Oscar Lanzoni (basso), Enrico Comaschi (teremin e synt, varie).