Giornata dell’arte contemporanea: giovedì 8 febbraio alla Madonna della Vittoria si parla della futura Galleria di Arte Moderna

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Creato 05 Febbraio 2024

Pubblicato 05 Febbraio 2024

MANTOVA, 5 feb. – Giovedì 8 febbraio alle ore 17.00 presso la Chiesa della Madonna della Vittoria si svolgerà l'incontro che coinvolgerà intellettuali, artisti e amministratori in un confronto dedicato alle prospettive culturali della città.

Organizzata dall'Associazione Amici di Palazzo Te e dei Musei Mantovani, l'iniziativa inaugura la prima "Giornata dell'arte e della cultura contemporanea a Mantova" ospitando l'incontro durante il quale verrà presentato alla città l'avanzamento dei lavori per la realizzazione della nuova Galleria di Arte Moderna presso il Casino delle Guardie Nobili in piazza Castello.

Durante l'incontro, introdotto da Italo Vincenzo Scaietta (Presidente dell'Assoiazione Amici di Palazzo Te e dei Musei Mantovani), il direttore del Museo di Palazzo Ducale Stefano L'Occaso e il sindaco Mattia Palazzi illustreranno il progetto e con un riscontro sullo stato dei lavori per la sua realizzazione.

Seguirà il conferimento di una targa a Renzo Margonari, pittore, incisore e storico mantovano, realizzata dall'artista Raffaele Darra.

La data dell'8 febbraio non è casuale: in quel giorno del lontano 1909 la Gazzetta di Mantova pubblicava il "Manifesto del Futurismo" di Filippo Tommaso Marinetti, dove si annunciava una rivoluzione in tutti i settori dell'arte e della cultura.

L'Associazione Amici di Palazzo Te e dei Musei Mantovani intende celebrare quella ricorrenza istituendo la "Giornata dell'Arte e della Cultura Contemporanea a Mantova".

La "Giornata dell'arte e della cultura contemporanea a Mantova" avrà un'appendice giovedì 15 febbraio, ancora alla Madonna della Vittoria alle 17.00, per accogliere la donazione alla Collezione Civica di Mantova di un'opera dell'artista Giuseppe Guindani da parte della famiglia Cavicchioni, seguita dalla conversazione "Arte e cultura, il Novecento a Mantova – Storie e protagonisti" tenuta dall'artista studioso dell'arte contemporanea Roberto Pedrazzoli. Ingresso libero