Nei suoi VOLTI, la luce dello sguardo interiore di Alfredo Signori

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Creato 16 Settembre 2013

Pubblicato 16 Settembre 2013

MANTOVA - L'opera di Alfredo Signori (1913-2009), pittore cremonese che ha vissuto la sua intensa attività con autentica profondità intellettuale, rappresenta una preziosa testimonianza della pittura del '900.

Formatosi a contatto con l'effervescente ambiente artistico milanese, Signori ha costantemente studiato l'evolversi dei movimenti artistici realizzando una notevole quantità di opere in cui seppe utilizzare ogni tecnica, dalle più classiche a quelle sperimentali.

La mostra VOLTI, installata presso la Libreria Galleria Einaudi di Mantova, focalizza l'attenzione sull'impegno specifico di Alfredo Signori riguardante i ritratti presentandone un'ampia selezione che affianca ad opere degli anni '30 e '40 gli esiti di una rinnovata carica figurativa, sensibile alla sollecitazione sperimentale, che si colloca nell'arco degli anni '80-'90.

VOLTI, per l'appunto, che raffigurano le fisionomie intimiste di famigliari con cui si confrontano quelle di personaggi emblematici della conoscenza di Signori, come Stravinskij, Beckett, Sartre, Eduardo de Filippo e, non meno significativi, i suoi autoritratti.

E' dall'essenzialità dell'aspra tensione grafica, affidata al supporto cartaceo e ad una tecnica mista, che emerge la complessità psichica dei personaggi cari ad Alfredo Signori, attento indagatore delle tracce esistenziali che lo legano ai suoi personaggi. La mostra, inaugurata il 6 settembre, proseguirà fino al 20 ottobre.

(g.m.p.)