La stessa cosa del sangue Racconti con la resistenza, giovedì 8 la presentazione del volume
- Dettagli
- Creato 06 Maggio 2025
- Pubblicato 06 Maggio 2025
MANTOVA, 06 mag. - Giovedì 8 maggio alle ore 17.30, presso la sala convegni dell CGIL Mantova in via Altobelli 5, sarà presentato il volume La stessa cosa del sangue. Racconti con la resistenza (Derive Approdi, 2025) curato da Sergio Sichenze.
Nell'ottantesimo anniversario della Liberazione, ventuno emozionanti e suggestivi racconti dicono non solo della Resistenza di allora, ma delle quotidiane resistenze dell'oggi. All'indomani del 1° maggio il testo verrà proposto al pubblico mantovano con gli interventi del curatore del volume, di Paolo Gera e Stefano Iori, autori di due dei racconti.
Il testo comprende i contributi dei seguenti scrittori: Elisabetta Baldisserotto, Sonia Caporossi, Paolo Crespi, Anna Maria Curci, Luciana De Palma, Cristiano Dorigo, Francesco Forlani, Antonio Fiori, Angelo Floramo, Paolo Gera, Stefano Iori, Eugenio Lagomma, Abele Longo, Irene Pavan, Max Ponte, Orsola Puecher, Maria Teresa Regard, Sergio Sichenze, Enrica Simonetti, Luisa Stella, Pasquale Vitagliano, con note di Giorgio Mascitelli e Alessandra Pigliaru.
Nell'ambito dell'incontro sarà presentato anche il volume L'infinita poesia di una vita. Maria Occhipinti, donna di Ragusa e del mondo, primo testo della nuova collana "L'acqua di babele" dell'associazione La Corte dei Poeti (2025) con contributi di Giuliana Adamo, Stefano Iori, Marilena Licitra Occhipinti, Pippo Gurrieri, Lucia Papaleo, Sergio Sichenze. Maria Occhipinti (1921 – 1996) fu leader del movimento anarco-antimilitarista "Non si parte!" di Ragusa, nonché poetessa.
L'evento di giovedì 8 maggio è organizzato in collaborazione con CGIL Mantova, ANPI Comitato provinciale Mantova "Renato Sandri", Federconsumatori Mantova, nell'ambito del Festival Mantova Poesia curato da ormai undici anni dall'associazione La Corte dei Poeti con i patrocini di Regione Lombardia, Comune e Provincia di Mantova. L'incontro è idealmente la diretta continuazione della maratona poetica "Libera la pace" svoltasi sabato 26 aprile per dire "no" alla guera e "sì" ai diritti.
Ingresso libero.