Elves, la faccia 'sporca' (e inquietante) degli Elfi

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Creato 09 Dicembre 2021

Pubblicato 09 Dicembre 2021

L'Elfo ce lo immaginiamo un po' tutti come un esserino allegro e divertente, vestito in maniera simpatica con un bel cappellino rosso e verde, sempre con il sorriso sulla faccia e desideroso di aiutare Babbo Natale nel faticoso lavoro di consegna dei doni natalizi. Insomma, gli elfi siamo abituati ad associarli a un contesto rilassante e fiabesco e questo perché la narrazione prevalente su questi ometti vuole che ce li immaginiamo così.

E se fossero tutt'altro che buoni e carini ma, invece, somigliassero a esseri primordiali e assetati di sangue, legati alla terra in maniera viscerale e pronti a tutto pur di sfamare i loro appetiti carnivori e difendere la terra da cui provengono e in cui vivono?

Se fossero, insomma, come sono dipinti in Elves (Nisser) la serie danese in programmazione su Netflix e uscita a fine novembre con l'intento, nemmeno troppo celato, di rileggere il classico filmetto di Natale in chiave horror e inquietante.

Una serie veloce, caratterizzata da una sceneggiatura semplice ed efficace, lineare nel suo sviluppo e ben costruita anche se, in certi casi, forse un po' troppo prevedibile. Non manca, in questo prodotto firmato Miso Films e creato da Stefan Jaworski, anche un messaggio ambientalista che, però, forse si perde un po' nel corso degli episodi. Ma la struttura regge e il ritmo è molto buono, adatto al genere fantasy/horror e capace di creare anche momenti di tensione e suspense. Forse non rende al meglio l'interpretazione degli attori, in particolare quelli giovani - perché Elves è una serie con protagonisti adolescenti - ma nel complesso la storia sta in piedi e funziona sorretta anche da una fotografia dark e, a tratti, anche nebbiosa al punto giusto capace di aumentare suspense e tensioni.

Protagonista è Josefine, adolescente ribelle e un po' testarda ma assolutamente capace di sognare, che va con i genitori e il fratello poco più grande di lei a trascorrere il Natale in un'isola poco lontana da Copenaghen, l'immaginaria Armandso. Un'isola poco turistica e abitata da una comunità piuttosto chiusa che, si scoprirà, nasconde un inquietante segreto.

Nel corso dello spostamento dal porticciolo dove sbarcano con l'auto alla casa immersa nei cupi boschi danesi, il padre alla guida investe qualcosa. Ma non si capisce cosa. Sull'auto rimane solo un liquido nero e catramoso. Lì vicino c'è un curioso recinto elettrificato e Josefine nota che nell'erba qualcosa sguscia via velocemente proprio verso il recinto. Archivato il tutto come incidente, la famiglia giunge alla casa ma Josefine, non convinta che si si trattato solo di una buca presa dall'auto, esce alla ricerca di quell'animale che crede di aver investito. Lo troverà, ma non si tratterà propriamente di un animale... La storia poi si sviluppa velocemente e linearmente, gli abitanti del luogo saranno costretti a svelare il loro segreto fra un continuo avvicendarsi di situazioni ad alta tensione.

(em.sa.)

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Elves di Stefan Jaworski con Sonja Sofie Engberg Steen, Milo Campanale, Vivelill Sogaard Holm, Lila Nobel, Peder Thomas Pedersen; serie in 6 episodi da circa 25 minuti, V.M. 14, genere Fantasy/Horror, in programmazione su Netflix