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Torna vestiArte a Palazzo d’Arco Inizia la raccolta di abiti vintage selezionati ed autentici per il restauro di 30 abiti antichi dei conti d’Arco

Mantova PalazzoDArco VestiArte LocandinaMANTOVA, 03 lug. - VestiArte è un'occasione speciale, un weekend a Palazzo d'Arco di vendita di abiti e accessori vintage autentici, usati ma in ottimo stato, di brand importanti o sartoriali, donati da signore e signori mantovani.

Dopo le edizioni del 2021 il cui ricavato è stato destinato al restauro del primo lotto di 100 abiti antichi del Museo, Palazzo d'Arco si prepara alla nuova vendita dell'autunno.

Ora inizia dunque la raccolta: se si possiede un bel abito, una borsa, un foulard, un paio di occhiali da sole ecc... in ottimo stato ma che non si può più indossare per varie ragioni, quel capo può essere donato al museo per venderlo durante vestiArte. É possibile consegnare i capi presso la Fondazione d'Arco, tutti i giorni dalle 9 alle 13 e dalle 14.30 alle 18; sarà rilasciata una ricevuta a ciascun donatore.

PerchÊ donare? è utile ed ecologico per la nostra qualità di vita e per il pianeta in cui viviamo. PerchÊ la moda salva moda e il ricavato permetterà di restaurare 30 abiti antichi dei conti d'Arco che saranno esposti in museo nella sezione dedicata alla storia della moda e del costume.

Il museo custodisce un guardaroba prezioso, quello dei conti d'Arco, un'eredità del passato, un tesoro ritrovato, un patrimonio unico a Mantova e piuttosto raro nel panorama lombardo: 230 capi antichi tra abiti e accessori, ritrovati nelle soffitte di Palazzo d'Arco e di cui si è riusciti a restaurarne a ora 100 pezzi.

La Fondazione d'Arco non è stata da sola a farlo ma con l'aiuto di Fondazione Comunità Mantovana, Fondazione Cariplo e l'intera comunità che si è adoperata per mettere in campo risorse. Un'occasione è stata proprio vestiArte che nel 2021 ha coinvolto in prima persona signore e signori mantovani che hanno donato abiti e accessori che non riuscivano piÚ a indossare. Quel regalo ha donato nuova vita al patrimonio di moda che possediamo.

Ecco un'anticipazione del terzo lotto di 30 abiti del guardaroba d'Arco; tra questi l'abito da giardino, in cotone bianco a costine, con cui la contessa Giovanna d'Arco è immortalata in molte fotografie storiche ambientate nel giardino romantico del palazzo. Sempre dal guardaroba estivo proviene un magnifico soprabito, lungo sino ai piedi, in lino e seta bianco con dettagli a righe bianchi e neri, abbinato a piume da cappello tinte pure a righe degli stessi colori. Altri capi ci portano invece nella nota stazione balneare di Trouville, la cui fortuna fiorÏ agli inizi del XIX secolo con la moda dei bagni di mare. Qui la Maison Giuliani aveva i propri negozi, come recita l'etichetta di un giacchino in panno di lana e fodera in seta a fiori della contessa.

Ogni abito racchiude una storia, come ci insegna La moda racconta.

Info:


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