Pregio artistico e simbolico per il Presepe nel Campanile di San Domenico, ispirato alla NativitĂ  del Beato Angelico

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Creato 04 Dicembre 2021

Pubblicato 04 Dicembre 2021

MANTOVA, 04 dic. - Il tradizionale Presepe allestito alla base del Campanile di San Domenico, allestito dalla Associazione per i monumenti domenicani, quest'anno si presenta in una veste nuova, di forte suggestione e pregio artistico essendo ispirato alla NativitĂ  realizzata ad affresco da Beato Angelico in una cella del convento domenicano di San Marco a Firenze.

Le accurate riproduzioni su supporto ligneo sostituiscono, dunque, le statue utilizzate precedentemente per tanti anni e, con la loro aggraziata immagine, hanno la capacitĂ  di suggerire spunti di raccoglimento e di meditazione.

La ricostruzione della scena sacra sta anche a significare il legame spirituale tra la NativitĂ  dipinta e il campanile di San Domenico di Mantova. Beato Angelico era un frate domenicano, oltre che pittore, cui si deve la realizzazione del ciclo di affreschi in San Marco, tra il 1440 e il 1450.

Il Presepe allestito nel campanile di San Domenico presso i giardini Viola del Lungorio, è stato inaugurato ieri pomeriggio con intervenuti dell'assessore alla Pubblica istruzione del Comune di Mantova Serena Pedrazzoli, del presidente dell'Associazione per i monumenti domenicani Amerigo Berto, della vicepresidente Rosanna Golinelli Berto e con la benedizione di monsignor Franco Murandi, rettore della chiesa di Santa Maria della Carità.

Nell'occasione è stato distribuito un pieghevole che documenta la storia del complesso domenicano, oggi non piÚ esistente, e illustra gli aspetti artistici del presepe che è stato scelto quest'anno.

Il Presepe di San Domenico è stato realizzato grazie all'impegno dell'Associazione per i monumenti domenicani e del Comune di Mantova e alla fattiva collaborazione di Bonini Garden, Gianni Carrettoni, Gabriele Consolini, Stefano Perteghella, Mykona Sheptytskyy, Andrea Ghirardi, Givanni Mori e Silvio Carnevali.

ResterĂ  allestito, con accesso libero, fino a domenica 9 gennaio.