Basket A2, playoff gara 2: Agsm Forum stregato per la Staff che gioca alla pari con Verona ma cede nel finale

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partita playoff1 Gara2-Verona-StingsVERONA, 11 mag. - Ancora fatali gli ultimi minuti della partita alla Staff Mantova che, dopo aver lottato punto su punto all'Agsm Forum di Verona contro i padroni di casa della Tezenis ed avere avuto fra le mani la palla del sorpasso con Laganà, cade anche in gara 2.

Il tabellone del palazzetto veronese dice Verona 68 Mantova 65, ma non dice tutto quello che è successo sul parquet, con gli Stings avanti per buona parte della gara e beffati nelle ultime azioni dai liberi di Pini e da Anderson in contropiede. Controverso l'arbitraggio, con coach Valli e il presidente della Pallacanestro Mantovana Negri piuttosto arrabbiati per alcuni fischi contro gli Stings.

Ora Mantova, se vuole rimanere ancora in corsa deve vincere assolutamente venerdì sera alla Grana Padano Arena, altrimenti la Tezenis staccherà il pass per le semifinali.

C'è rammarico in casa Stings perché la squadra ha giocato alla pari contro i favoriti della serie, ma non è bastato perché gli errori delle ultime azioni hanno vanificato un match ben giocato in attacco e attento in difesa. Forse i ragazzi di coach Valli si sono anche innervositi, perdendo un po' di lucidità negli ultimi minuti, per alcune contestate decisioni arbitrali, ma questa non può essere una giustificazone per le troppe palle perse (ben 18) e per la possibile azione del sorpasso sprecata da Laganà a pochi secondi dalla sirena finale che ha poi aperto la strada al contropiede di Verona che con Anderson ha messo la parola fine a gara 2.

Alta l'intensità del match, come dimostra il punteggio basso, con Stojanovic trascinatore dei suoi (20 punti e 6 rimbalzi, ma anche 5 falli e 4 alla fine del terzo quarto). Bene Potts (12 punti) e Iannuzzi (13 punti), anche se il primo dopo un buon primo tempo è un po' sparito dai radar diventando falloso e impreciso nel finale.

Il primo quarto è molto equilibrato e le due squadre lottano punto su punto. Cortese e Maspero trascinano la Staff, mentre Verona è tenuta in scia da Pini e Johnson. Iannuzzi e Maspero portano avanti la Staff che chiude il primo quarto avanti 15 a 17 grazia al canestro sul finale di Beniamino Basso.

Nel secondo quarto Mantova mette a segno un break di 5 punti con Stojanovic. E vola sul +7 con Laganà. Ma Verona rientra a meno 1, salvo poi fars riallontanare da Mantova che chude sul 31 a 39 grazie a tre liberi di Potts.

Nel terzo quarto la Tezenis prova ad alzare i ritmi e accorcia con Johnson trascinatore (per lui alla fine saranno 13 punti). Mantova riesce a portrsi sul +5 e ad andare al miniriposo sul 51 a 55

Ultimo quarto molto intenso che culmina in un finale rocamboleso con Pini che si prende due liber e li segna e Laganà che a pochi secondi dalla sirena, sul meno 1, ha la palla del sorpasso ma la tira sul ferro aprendo la strada al contropiede, e ai punti, di Verona con Anderson che non sbaglia.

TABELLINO 

TEZENIS VERONA – STAFF MANTOVA 68-65 (15-17, 16-22, 20-16, 17-10) 

TEZENIS VERONA: Giovanni Pini 14 (6/6, 0/1), Xavier Johnson 13 (6/9, 0/3), Karvel Anderson 10 (1/2, 2/11), Sasha mattias Grant 10 (2/2, 2/4), Davide Casarin 8 (1/2, 1/1), Francesco Candussi 6 (0/2, 2/2), Lorenzo Caroti 5 (1/3, 1/2), Marco Spanghero 2 (0/1, 0/4), Guido Rosselli 0 (0/1, 0/3), Liam Udom 0 (0/2, 0/2), Nikola Nonkovic 0 (0/0, 0/0), Emmanuel Adobah 0 (0/0, 0/0) 

Tiri liberi: 10 / 14 – Rimbalzi: 37 11 + 26 (Xavier Johnson 8) – Assist: 18 (Guido Rosselli 7) 

STAFF MANTOVA: Vojislav Stojanovic 20 (5/7, 1/2), Antonio Iannuzzi 13 (5/10, 0/0), Giddy Potts 12 (0/5, 3/5), Riccardo Cortese 6 (2/4, 0/4), Lorenzo Maspero 6 (0/2, 2/5), Marco Lagana 6 (1/3, 0/1), Beniamino Basso 2 (1/1, 0/0), Matteo Ferrara 0 (0/0, 0/0), Martino Mastellari 0 (0/0, 0/1), Moustapha Lo 0 (0/0, 0/0), Giacomo Brusini 0 (0/0, 0/0) 

Tiri liberi: 19 / 27 – Rimbalzi: 30 8 + 22 (Vojislav Stojanovic 6) – Assist: 7 (Marco Lagana 3)

 

StaffSpa AgenziaPerIlLavoro3 Inside

 



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