Più slancio al commercio: nasce il progetto del Distretto del Commercio 'Terre del Basso Mantovano'

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Suzzara PiazzaCastello1SUZZARA, 08 dic. - Ha mosso ufficialmente i primi passi il progetto del nuovo Distretto del Commercio "Terre del Basso Mantovano".

Le giunte dei Comuni di Suzzara, Gonzaga, Motteggiana e Pegognaga hanno deliberato nei giorni scorsi il programma d'intervento e l'accordo di distretto e demandato al Comune di Suzzara, in qualità di capofila, l'inoltro alla Regione di tutta la documentazione prevista per l'attuazione del percorso di costituzione del distretto.

All'accordo si aggiungono anche la Confesercenti della Lombardia Orientale, la Confcommercio e la Cna mantovane, con lo scopo di raccogliere le istanze del territorio, formulare proposte e arricchire le analisi.

La costituzione del nuovo Distretto del Commercio arriva dopo un percorso varato un anno fa, con l'approvazione dell'atto di indirizzo che spingeva i comuni verso la costituzione ufficiale di questa modalità di cooperazione.

I Distretti del Commercio sono, infatti, una modalità di valorizzazione territoriale ideata dalla Regione Lombardia per aggregare le forze dei territori. Scopo dei Distretti è quello di promuovere il commercio come efficace fattore di aggregazione in grado di attivare dinamiche economiche, sociali e culturali. L'attrattività e la competitività vengono in questo modo supportate da una regia unitaria che, attraverso il partenariato pubblico – privato, i Comuni, le imprese ed anche altri attori interessati a livello locale, promuovono lo sviluppo delle città e dei territori, grazie al perseguimento di una visione strategica e di investimento condivisa.

Tra gli obiettivi del Distretto "Terre del Basso Mantovano" vi è la realizzazione di progettualità strategiche utili alla crescita del territorio, attuabili attraverso appositi bandi per sostenere progetti di riqualificazione, innovazione e promozione dei Distretti stessi in compartecipazione finanziaria con gli enti locali grazie a una parte di copertura finanziaria della regione per gli interventi di arricchimento del patrimonio pubblico.

Ed è poi prevista la strutturazione di una rete di forte coordinamento e collaborazione fra amministrazioni, associazioni di categoria e mondo del commercio che nel tempo richiederà un grande impegno congiunto, avviato grazie a questo periodo di progettazione e lavoro condivisi.


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