Promozione integrazione e contrasto allo sfruttamento sul lavoro, primi bilanci per progetto Multitasking 2.0: in 7 mesi 16 stranieri dei Cas accedono ai Centri per l'impiego

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Mantova Prefettura1MANTOVA, 15 nov. - A due mesi dalla conclusione è tempo di primi bilanci per "Multitasking 2.0", progettualità che pone in rete Prefettura di Mantova, in qualità di Capofila, e Associazione Lule ODV, partner. Nell'arco di 7 mesi 16 cittadini stranieri ospiti dei CAS hanno fatto accesso ai Centri per l'Impiego seguendo le procedure del Protocollo.

"Multitasking 2.0" si realizza con l'approvazione del Ministero dell'Interno nell'ambito del FONDO ASILO, MIGRAZIONE E INTEGRAZIONE (FAMI) – Obiettivo Nazionale Capacity building e Governance dei servizi e si concentra sulla collaborazione e il coordinamento delle parti coinvolte per migliorare la qualità degli interventi sul territorio e promuovere l'autonomia e l'inclusione socio-lavorativa della popolazione immigrata.

Sì pone come un importante passo avanti nella promozione dell'integrazione e del contrasto a fenomeni di sfruttamento, grazie ad un approccio multiagenzia, già sperimentato nell'ambito della progettualità precedente ("Multitasking"): la sinergia tra enti pubblici, organizzazioni del privato sociale e associazioni non-profit dimostra l'impegno collettivo verso una reale integrazione sociale.

Contrasto al caporalato e allo sfruttamento lavorativo, miglioramento dei servizi amministrativi, supporto all'utenza, percorsi formativi: in questi ambiti "Multitasking 2.0" registra a oggi i principali, significativi risultati.

In termini di miglioramento dei servizi amministrativi, particolare attenzione si è data all'ottimizzazione e alla semplificazione delle procedure per gli utenti stranieri, grazie all'inserimento di tre operatori specializzati e di un servizio ad hoc di mediazione linguistico-culturale presso lo Sportello Unico per l'Immigrazione della Prefettura. Con riferimento al monitoraggio dei Centri di Accoglienza Straordinaria (CAS), Associazione Lule ha selezionato un consulente legale e mediatori linguistico-culturali per affiancare il personale durante le ispezioni, contribuendo così a migliorare le condizioni di accoglienza.

È stato inoltre ampliato il supporto all'utenza tramite l'apertura di tre sportelli informativi nei territori di Mantova, Castiglione delle Stiviere e Suzzara, gestiti dal consulente legale di progetto. Si sono realizzate azioni di sensibilizzazione e formazione rivolte ai cittadini stranieri ospiti dei CAS e, a partire dal mese di novembre, agli utenti dei Centri Provinciali per l'Istruzione degli Adulti (CPIA), con l'obiettivo di renderli consapevoli dei loro diritti e di prendere in carico le vittime di sfruttamento lavorativo.

Durante il progetto sono stati attivati percorsi formativi, con focus su temi socio-antropologici, aggiornamenti normativi e target vulnerabili, pensati per rafforzare le competenze del personale della Prefettura e degli operatori pubblici e del privato sociale, coinvolti a vario titolo nella presa in carico dei cittadini stranieri.

Esiti importanti si sono registrati anche nell'ambito del contrasto al caporalato e allo sfruttamento lavorativo, altro tema fondamentale del progetto "Multitasking 2.0", cui viene dedicata un'azione, coinvolgendo enti pubblici e organizzazioni del territorio. Il Consiglio Territoriale per l'Immigrazione ha fornito ai partecipanti l'occasione di discutere delle principali criticità rilevate sul territorio e delle strategie e gli strumenti per contrastarle, con particolare riferimento al fenomeno di tratta e sfruttamento.

È stata avviata inoltre una sperimentazione per l'inserimento lavorativo regolare dei cittadini stranieri: grazie al Protocollo IDOL, promosso dalla Prefettura di Mantova e coordinato dal Viceprefetto Aggiunto dott.ssa Aurora Esposito con il supporto dagli operatori specializzati del partner Associazione Lule, si è attuata una collaborazione sinergica tra gli enti firmatari, con l'obiettivo di definire un approccio integrato di presa in carico e accesso legale al mondo del lavoro, tramite l'iscrizione ai Centri per l'Impiego. Il Protocollo IDOL, sottoscritto nel gennaio 2023 da Prefettura – U.T.G. di Mantova, Provincia di Mantova, Ispettorato Territoriale del Lavoro, Confagricoltura, Coldiretti, Confederazione Italiana Agricoltori, FAI – CISL Asse del Po, FLAI- CGIL, UILA – UIL, punta a facilitare l'inserimento lavorativo di cittadini di Paesi Terzi, in particolare nel settore dell'agricoltura. La strada tracciata da tale Protocollo è stata, peraltro, recentemente ampliata ad altri settori produttivi con la sottoscrizione di un ulteriore accordo con l'Associazione CONFIMI Industria di Mantova, l'Associazione AIPE e Mestieri Lombardia, e sono attualmente in corso di definizione le modalità per l'estensione del medesimo protocollo anche in ambito edile. Nell'arco di 7 mesi 16 cittadini stranieri ospiti dei CAS hanno fatto accesso ai Centri per l'Impiego seguendo le procedure del Protocollo.

Lunedì 4 dicembre 2023 si terrà il Convegno finale del progetto Multitasking 2.0, durante il quale verranno condivisi i risultati ottenuti e approfondita la tematica dello sfruttamento lavorativo dei migranti. L'incontro, che si terrà presso il MaMu - Mantova Multicentre, vedrà la partecipazione di esponenti istituzionali, operatori dell'ente antitratta e di Associazione Terra! che parlerà dei risultati emersi dall'indagine sul fenomeno del caporalato e dello sfruttamento lavorativo in Lombardia e nella provincia di Mantova.


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