Estorce 30mila euro ad imprenditore di Viadana: inseguito e arrestato dai Carabinieri un 45enne della zona

  • Stampa

Viadana Carabinieri Volante1VIADANA, 10 lug. - Nella serata di venerdì scorso, 7 luglio, i Carabinieri della Compagnia di Viadana unitamente a quelli del Nucleo Investigativo di Mantova, hanno tratto in arresto in flagranza di reato, in ipotesi accusatoria, per estorsione e resistenza a pubblico ufficiale, un 45enne originario della zona e residente a Guastalla.

La delicata attività investigativa - scrive in una nota stampa il Comando Provinciale Arma dei Carabinieri di Mantova - era iniziata il 5 luglio quando un imprenditore viadanese si era recato presso il locale Comando Compagnia Carabinieri per sporgere formale querela contro ignoti, i quali, nei giorni precedenti, avevano lasciato nella cassetta postale della sua abitazione due lettere anonime contenenti degli scritti minatori ed estorsivi.

Nello specifico, il presunto estorsore in entrambe le lettere intimava al denunciante di depositare, in data 7 luglio, la somma di 30.000 euro in un luogo ben preciso dell'agro di Viadana: in caso contrario avrebbe avuto serie ripercussione alle sue attività produttive. La parte offesa decise quindi di denunciare quanto stava subendo, temendo per la propria incolumità e per la sicurezza della sua azienda.

Di quanto stesse accadendo venne immediatamente data comunicazione alla Procura della Repubblica virgiliana in accordo con la quale i Carabinieri hanno pianificato una "consegna controllata". Pertanto è stato predisposto, come richiesto nelle lettere estorsive, un sacchetto di plastica di colore nero contenente il denaro.

Nel pomeriggio del giorno indicato, l'imprenditore, sempre con un'idonea copertura di sicurezza predisposta dai militari, si è recato nel luogo convenuto, in aperta campagna, dove ha lasciato il denaro per poi allontanarsi rapidamente. Nel frattempo, qualche ora prima, un gruppo di Carabinieri in borghese aveva già circondato, a breve distanza, l'area d'interesse restando nascosto e monitorando riservatamente il luogo indicato dal presunto estorsore.

L'attività di osservazione ha dato i suoi frutti dopo qualche ora, quando un furgone è giunto in prossimità del luogo ove era stato lasciato il denaro. Il conducente, dopo aver verificato la presenza di quanto richiesto, con una manovra repentina ha fatto inversione di marcia, fermato il veicolo, è sceso rapidamente dal mezzo e ha prelevato il sacchetto con i soldi, per poi ripartire a tutta velocità.

I Carabinieri, che avevano monitorato tutti i movimenti dell'uomo, a quel punto sono intervenuti cercando di bloccare il transito del veicolo in fuga, posizionando le auto di servizio al centro della carreggiata. Il furgone, però, con una manovra azzardata e pericolosa anche per l'incolumità dei militari, è riuscito superare il blocco proseguendo la marcia a folle velocità. Ne è scaturito un inseguimento, proseguito per circa 10 minuti lungo le strade urbane tra i comuni di Viadana, Pomponesco e Dosolo, sino alla frazione Cizzolo di Viadana, ove una pattuglia è riuscita a sbarrare la strada al fuggiasco costringendolo ad arrestare la corsa.

Il soggetto è stato fermato e identificato. All'interno del furgone è stato rinvenuto e recuperato il denaro, successivamente restituito al denunciante. Il fermato, condotto presso il Comando Compagnia Carabinieri di Viadana, al termine dei successivi accertamenti investigativi, è stato dichiarato in stato di arresto per i reati di estorsione e resistenza.

Si è appurato, peraltro, che l'uomo, probabilmente in difficoltà economiche, aveva in passato lavorato come operaio proprio per l'imprenditore a cui aveva tentato di estorcere il denaro. Su disposizione della Autorità Giudiziaria competente è stato quindi tradotto presso la Casa Circondariale di Mantova. Nella mattinata odierna, 10 luglio 2023, il provvedimento restrittivo è stato successivamente convalidato dal G.I.P. del Tribunale di Mantova che ha disposto nei confronti dell'indagato la misura cautelare degli arresti domiciliari.

Il Comando Provinciale dei Carabinieri di Mantova, continua incessantemente ad invitare chiunque fosse vittima di fenomeni ricattatori di recarsi presso i Comandi Stazione della provincia per denunciare i fatti.


Questo sito utilizza cookie di terze parti (leggere la pagina informativa per approfondimento). Continuando con la navigazione si accetta il loro uso. Per informazioni dettagliate sulla normativa dei cookies, leggi la nostra privacy policy.

Accetto i cookies per questo sito.

EU Cookie Directive Module Information