Castelbelforte, ragazzina minorenne aggredita a colpi di forbice da due coetanee
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- Creato 25 Febbraio 2023
- Pubblicato 25 Febbraio 2023
CASTELBELFORTE, 25 feb. - Episodio violento e, a dir poco, sconcertante quello accaduto questo pomeriggio in un parco di Castelbleforte dove una ragazzina minorenne adolescente è stata aggredita da due coetanee che l'hanno colpita con un paio di forbici alla testa prendendola anche a pugni prima di fuggire spaventate dall'accorere di una persona attirata dallo scompiglio e dalle urla.
Un episodio violento che ha lasciato sgomenta l'intera comunità . Ancora non si conoscono i motivi della brutale aggressione e sull'episodio stanno indagando i carabinieri intervenuti sul posto insieme ai mezzi di soccorso del 118. La ragazzina aggredita, come riporta la Gazzetta di Mantova, è stata trasportata all'ospedale Borgo Trento di Verona in elicottero, ma non è in pericolo di vita come scritto anche dal sindaco Massimiliano Gazzani in un lungo post sulla propria pagina Facebook. Le due ragazzine che l'hanno aggredita si sono presentate nella caserma dei Carabinieri di Gazzo Bigarello insieme a genitori.
"Cari Concittadini - ha scritto il sindaco Massimiliano Gazzani su Facebook - quest'oggi la nostra comunità è stata scossa da un grave episodio di violenza giovanile che non si è tradotto in vera e propria tragedia solo per miracolo. La giovane ragazzina ferocemente aggredita da coetanee, nonostante le molteplici contusioni e ferite non è in pericolo di vita e questa è la cosa che più conta. Peggiori, inevitabilmente, saranno i possibili risvolti psicologici per la ragazzina, per i suoi familiari ma anche per i familiari delle ragazzine autrici del folle gesto".
Gazzani ha anche aggiunto "raccomando a chiunque di esimersi dal formulare commenti fuori luogo di sorta, o giudizi sommari, poiché l'arma dei Carabinieri, tempestivamente accorsa sul luogo dell'aggressione sta già compiendo le varie indagini ed ogni accertamento utile a risalire alle motivazioni scatenanti un simile efferato gesto che qualsiasi esse siano, non potranno mai avere giustificazione alcuna".
