Studentessa palpeggiata sull'autobus: i carabinieri arrestano un 34enne
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- Creato 16 Novembre 2022
- Pubblicato 16 Novembre 2022
MANTOVA, 16 nov. - I Carabinieri di Mantova insieme ai colleghi di Roncoferraro, a seguito di "tempestiva indagine - si legge nel comunicato stampa inviato dal Comando Provinciale dei Carabinieri di Mantova - coordinata dalla Procura della Repubblica di Mantova" hanno eseguito un "fermo di indiziato di delitto - si legge ancora - nei confronti un trentaquattrenne senza fissa dimora, ritenuto in ipotesi accusatoria responsabile di violenza sessuale aggravata e continuata".
Come spiegano i militari nella nota inviata alla stampa, il "codice rosso" è stato avviato dai Carabinieri in seguito a una querela sporta presso la stazione dei Carabinieri di Mantova da una giovane studentessa che denunciava di essere stata palpeggiata in due occasioni sull'autobus di linea". I carabinieri, come detto, hanno immediato informato la procura della Repubblica di Mantova e cercato i riscontri rispetto a quanto denunciato dalla studentessa.
"A seguito di prolungati servizi di osservazione - si legge - e controllo nei pressi delle fermate degli autobus della stessa linea su cui sarebbero avvenuti i due episodi, veniva rintracciato l'uomo, che, sulla scorta dei gravi indizi di colpevolezza nel frattempo raccolti e del pericolo di fuga dell'uomo, veniva sottoposto a fermo di indiziato di delitto".
L'uomo, "dopo le formalità di rito", è stato trasferito nel carcere di Mantova a disposizone dell'Autorità Giudiziaria. Come sottolineano i carabinieri nel comunicato la Procura della repubblica ha richiesto al Giudice per le Indagini Preliminari la convalida del fermo e l'applicazione della custodia cautelare in carcere. "Il Giudice, all'esito dell'odierna udienza, - si legge ancora - non ha convalidato il fermo, ritenendo non fondato il pericolo di fuga, ma ha tuttavia disposto la custodia cautelare in carcere, notificata all'uomo presso la casa circondariale di via Poma".