Ponte di San Benedetto, accordo raggiunto per la realizzazione del tratto golenale antisismico. Obiettivo fine 2022 per l’apertura al traffico

  • Stampa

SanBenedettoPo Ponte Costruzione2MANTOVA, 12 ott. – Il contenzioso e i conseguenti ritardi nella costruzione del nuovo ponte sul Po, tra i comuni di Bagnolo e San Benedetto, sono risolti e, quindi, finalmente si può entrare nella fase totalmente condivisa del completamento del progetto definitivo della struttura totalmente antisismica.

È questa la prima buona notizia comunicata dal presidente della Provincia di Mantova, Beniamino Morselli, nel corso della conferenza stampa tenutasi questa mattina a Palazzo di Bagno a cui hanno preso parte anche Alfonso Toto, della Toto spa Costruzioni Generali, Antonio Covino Dirigente Area lavori pubblici e trasporti Provincia di Mantova, Roberto Lasagna, sindaco di San Benedetto Po, Roberto Penna, sindaco di Bagnolo San Vito e Gloriana Dall'Oglio, sindaco di Quistello.

Entro fine mese la costruzione del ponte prevede il varo del primo tratto (lato San Benedetto) della struttura in acciaio tubolare a sezione variabile lunga 180 metri col posizionamento provvisorio sulle pile già realizzate nell'alveo del fiume. Identica operazione, come sempre condizionata dal livello e dalla portata idrica del Po, verrà eseguita 15/20 giorni dopo per il secondo tratto (lato Bagnolo).

Mantova PonteSanBenedetto Accordo PresentazioneL'altra notizia positiva annunciata da Morselli, riguarda l'accordo, raggiunto dopo il pronunciamento del Collegio arbitrale, che consente di concludere l'iter burocratico per la realizzazione del tratto di ponte in golena. Grazie a quanto disposto dai cinque componenti del Collegio tecnico consultivo appositamente costituito, infatti, si è risolto il contenzioso riguardante il pagamento del saldo da parte della Provincia alla ditta Toto (3,8 milioni di euro) che verrà effettuato in denaro e non tramite la cessione della proprietà della caserma dei Carabinieri di via Chiassi, come precedentemente concordato.

In base alle norme del Decreto Semplificazione, inoltre, alla stessa ditta Toto, con un contratto che verrà siglato nei prossimi giorni, viene affidata la costruzione della parte di ponte prevista in golena che ha un valore di 14.250.000 euro, finanziati per circa 9 milioni dalla Provincia grazie al Decreto ponti e per 5.2 milioni da Regione Lombardia e dalla struttura Commissariale per l'emergenza terremoto che destinerà al ponte le risorse rimanenti per la ricostruzione dopo il sisma del 2012.

SanBenedettoPo Ponte Costruzione1"Con la buona volontà di tutti, la risoluzione dei problemi – ha affermato il presidente Morselli - rappresenta una vittoria per tutto il territorio che vedrà realizzato un ponte dalle caratteristiche tecnologiche e di sicurezza all'avanguardia, unico totalmente antisismico sul corso del Po. Un fiore all'occhiello per tutto il territorio".

Parere condiviso dai presenti ricordando i meriti dei sindaci del cosiddetto cratere del terremoto che a favore del completamento della struttura antisismica hanno accettato di dirottare parte dei fondi destinati al sisma, evitando con la soluzione del tratto in golena, oltretutto, l'ipotizzata chiusura al traffico del ponte per diversi mesi.

Ricapitolando: dopo le due operazioni di varo delle arcate, inizieranno i lavori per il tratto golenale del ponte che, a opera finita, verrà allineato con la parte in alveo e, finalmente, reso il tutto percorribile verosimilmente entro la fine del 2022.

Successivamente si procederà alla demolizione del vecchio ponte – che, monitorato continuamente, si sta confermando solido e adatto all'attuale utilizzo – dopodiché l'intera struttura del nuovo ponte verrà spostata definitivamente sulle apposite pile già posizionate nell'alveo del fiume. Operazione che comporterà la chiusura al traffico per circa un mese.

Il costo totale ponte sul Po totalmente riqualificato e antisismico diventa di circa 48 milioni di euro per avere il. Da notare che con la soluzione del tratto golenale antisismico viene recuperata una parte dei costi di lavori precedentemente previsti che non saranno più necessari (erano stati stanziati 900 mila euro per la sua semplice riqualificazione).

La conclusione ultima dei lavori di completamenti accessori in zona golenale, che non inciderà ulteriormente sulla circolazione veicolare, è prevista per l'autunno 2023.


Questo sito utilizza cookie di terze parti (leggere la pagina informativa per approfondimento). Continuando con la navigazione si accetta il loro uso. Per informazioni dettagliate sulla normativa dei cookies, leggi la nostra privacy policy.

Accetto i cookies per questo sito.

EU Cookie Directive Module Information