Gonzaga. Operazione antidroga dei Carabinieri, un arresto e una denuncia a piede libero per detenzione di stupefacenti

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PoggioRusco Carabinieri Antidroga1MANTOVA, 22 lug. – Un arresto e una denuncia in stato di libertà sono l'esito di un'perazione condotta nel corso della notte del 21 luglio dai Carabinieri della Compagnia di Gonzaga, con l'ausilio di 2 unità cinofile di Orio al Serio (BG) e dei militari delle vicine Compagnie di Viadana e Castelmassa.

Sulla base degli esiti di una mirata indagine avviata da alcune settimane e tesa a reprimere il fenomeno dello spaccio di sostanze stupefacenti nella zona del "destra secchia" e dei decreti emessi dalla Procura di Mantova, gli Agenti hanno effettuato diverse perquisizioni personali e domiciliari nei confronti di persone già note alle forze dell'ordine per reati connessi alla diffusione di stupefacenti, residenti nei comuni di Poggio Rusco, Borgo Mantovano e Sermide.

Nel corso delle perquisizioni S.A., 33enne, residente a Poggio Rusco, è stato trovato in possesso di 18 grammi di cocaina, già suddivisa in 22 dosi e pronta per essere ceduta ad assuntori della zona, e della somma di 500 euro, probabile provento dell'attività illecita di detenzione ai fini di spaccio. Per tale motivo lo stesso è stato tratto in arresto in flagranza di reato e tradotto nelle vicine carceri di Mantova in attesa dell'udienza di convalida dell'arresto innanzi al G.I.P. di quel Tribunale.

L'attività dei Carabinieri si è conclusa con la denuncia in stato di libertà di E.G.O., cittadino 51 enne domiciliato nel comune di Sermide e Felonica ma di fatto irreperibile, nella cui abitazione di "appoggio" sono stati rinvenuti 2 panetti di "hashish" per un peso complessivo di 21 grammi, e, inoltre, con il sequestro, a carico di S.E.S., 40enne di Poggio Rusco, della somma di 1290 euro, frutto di probabili attività illegali.

L'attività ha visto l'impiego di 60 Carabinieri del Comando Provinciale di Mantova, oltre a 2 unità cinofile di Orio al Serio e a personale della Compagnia di Castelmassa, che hanno preventivamente e già all'alba del 21 luglio circoscritto le zone in cui si sarebbero poi svolti simultaneamente le perquisizioni e l'arresto. L'impiego del personale di Castelmassa e di ulteriori pattuglie della Compagnia di Mantova si è reso necessario nella notte fra il 21 ed il 22 luglio, essendo 2 degli 8 indagati spostatisi proprio a Mantova (l'arrestato) e Castelmassa (RO), pertanto fuori dai luoghi di domicilio/residenza.

Il Comandante Provinciale dei Carabinieri, Colonnello Antonino Minutoli, ha manifestato la propria soddisfazione e fatto i complimenti al personale operante per la rapida ed efficace attività di indagine, che contribuisce a far accrescere nei cittadini la fiducia nell'Arma dei Carabinieri, intervenuta anche per far cessare i frequenti e preoccupanti movimenti di persone nei diversi condomini della zona interessata dal traffico di stupefacenti a tutte le ore del giorno e della notte.


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