Sciopero, Cgil e Uil riempiono le piazze per protestare contro le politiche governative. Folta delegazione mantovana a Milano: adesioni tra il 65 e 70%
- Dettagli
- Creato 17 Novembre 2023
- Pubblicato 17 Novembre 2023
MILANO, 17 nov. - Manifestazione molto affollata e numerosa quella andata in scena questa mattina di fronte a Palazzo Lombardia, dove Cgil e Uil hanno organizzato il presidio per contestare una manovra finanziaria governativa che, a detta dei sindacati, non va incontro agli interessi di lavoratori, pensionati e studenti poiché non aumenta i salari, fa cassa sulle pensioni e non fa nulla per contrastare la precarietà .
Folta anche la rappresentanza mantovana con la presenza dei segretari generali di Cgil e Uil Soffiati e Caparelli e dei rappresentanti dei lavoratori dei settori interessati a questa prima giornata di sciopero generale: trasporti, sanità , scuola, funzione pubblica. Piazze piene in tutta Italia come non si vedeva da tempo ha detto dal palco di Roma il segretario generale della Cgil Landini.
"Matteo Salvini - ha detto Daniele Soffiati - ha definito lo sciopero di oggi un capriccio, arrivando a dire che le lavoratrici e i lavoratori hanno organizzato un "weekend lungo". Affermazioni volgari, tese a svilire la rinuncia delle lavoratrici e dei lavoratori del pubblico, della scuola, dei trasporti e dei servizi afferenti agli appalti a una giornata di retribuzione per chiedere l'aumento dei salari penalizzati dall'inflazione e per contestare una manovra economica iniqua. Eravamo in 60 oggi da Mantova al presidio sotto Palazzo Lombardia. I primi riscontri dalla nostra Provincia parlano nei trasporti di un'adesione allo sciopero del 65-70%".
Venerdì prossimo, 24 febbraio, sciopereranno in tutto il nord Italia tutti gli altri comparti. Manifestazione a Mantova alla mattina, con corteo da piazzale Gramsci e arrivo in piazza Martiri di Belfiore.