Commozione, partecipazione e musica al Gradaro per l’ultimo saluto a Roberto Fabiano

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Creato 05 Dicembre 2022

Pubblicato 05 Dicembre 2022

MANTOVA, 05 dic. – In un'affollata chiesa di Santa Maria del Gradaro si è svolta questa mattina la cerimonia funebre per Roberto Fabiano, il noto e apprezzatissimo flautista, docente al Conservatorio "Lucio Campiani" che si è spento venerdì 2 dicembre all'età di 60 anni.

Amici, conoscenti e quanti hanno avuto la fortuna di apprezzare le doti umane ed artistiche di Roberto Fabiano hanno voluto partecipare al toccante momento dell'estremo saluto e testimoniare ai suoi famigliari il loro sentito cordoglio.

Una commozione diffusa e condivisa ha caratterizzato la cerimonia, durante la messa celebrata dal parroco don Andrea Ferraroni, resa ulteriormente toccante dalla partecipazione di numerosi colleghi musicisti che con Roberto Fabiano hanno condiviso una vita da protagonisti nell'Orchestra da Camera di Mantova di cui è direttore artistico il fratello Carlo.

Al loro fianco i commossi componenti del Coro "Livia d'Arco" che Roberto Fabiano aveva contribuito a formare nel 2013 con lo scopo di sensibilizzare e avvicinare le persone alla musica.

Note preziose, con la bellissima Aria sulla quarta corda di J. S. Bach, un brano dal Requiem di G. Verdi e lo struggente Ave Verum di W. A. Mozart, hanno interpretato il sentimento di commossa partecipazione dei presenti alla cerimonia.

Per far vivere il ricordo di Roberto Fabiano, i suoi famigliari hanno manifestato l'intenzione di piantare un "albero per Roby" nell'oasi urbana di Valletta Valsecchi, aprendo agli amici la possibilità di partecipare all'iniziativa.

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