Dalla Giunta: autorizzata la collocazione di sei pietre d’inciampo intitolate a don Costante Berselli, Spartaco Spaggiari, Franco Finetti, Luigi Boselli, Giovanni Ferraiolo e Aldo Rossi
- Dettagli
- Creato 02 Novembre 2022
- Pubblicato 02 Novembre 2022
MANTOVA, 02 nov. - Sei pietre d'inciampo, intitolate rispettivamente a don Costante Berselli, Spartaco Spaggiari, Franco Finetti, Luigi Boselli, Giovanni Ferraiolo e Aldo Rossi, saranno collocate sul selciato cittadino.
Accogliendo la proposta di don Giovanni Telò, Dino Perboni e Giuliano Cantoni, la Giunta Palazzi ha approvato oggi la posa delle pietre d'inciampo che saranno collocate in prossimità della chiesa dei santi Gervasio e Protasio, all'angolo tra via Trento e via Porto.
L'intenzione è di ricordare queste figure che si sono spese con grande rischio e sacrificio nella lotta contro il nazifascismo, nello specifico con l'installazione di una radio clandestina collocata nella canonica della chiesa di San Gervasio e Protasio: un'azione che ha comportato il loro internamento nei campi di concentramento.
Le pietre d'inciampo servono per promuove e tenere viva la memoria della lotta contro le dittature naziste e fasciste e dei loro crimini culminati nell'internamento degli ebrei e degli oppositori politici nei campi di concentramento.
Nella stessa riunione odierna, la Giunta Palazzi ha avviato la procedura per la vendita di due scuolabus Mercedes-Benz Sprinter modello Daimler di proprietà comunale. Il primo è di 35 posti (Euro 4), il secondo di 33 posti (sempre Euro 4), entrambi impiegati per il trasporto degli alunni delle scuole dell'infanzia, per le primarie e per le scuole secondarie di primo grado.
Sono stati immatricolati nel 2008. Il prezzo posto a base d'asta è stimato in 8mila euro ciascuno. I mezzi e i loro costi di manutenzione non sono più necessari poiché il servizio verrà esternalizzato tramite una procedura di gara ad evidenza pubblica.
