Rapporto 2021 della Polizia Locale di Mantova: più attività controllo del territorio e investimenti in personale e tecnologia

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Creato 21 Gennaio 2022

Pubblicato 21 Gennaio 2022

MANTOVA, 21 gen. – I dati relativi all'attività svolta nel 2021 dalla Polizia Locale rivelano un forte incremento delle attività di controllo del territorio in buona parte correlata all'aggravio di impegno di informazione e verifica dovuto al costante adeguamento delle norme anti Covid.

Lo ha evidenziato l'assessore alla Polizia locale del Comune di Mantova Iacopo Rebecchi presentando questa mattina l'annuale report riassuntivo precisando come per alcuni dati, soprattutto nel campo della mobilità, il confronto con il 2020, anno di massimo lockdown e traffico drasticamente ridotto, non possa essere considerato coerente.

"Il trend di investimento nel personale ha portato un incremento reale di 7 agenti – ha aggiunto l'assessore Rebecchi - e proseguirà anche quest'anno per arrivare ad un organico di 70 agenti (oggi sono 65) e 10 amministrativi. Più personale ed efficientamento dei servizi ci consente di garantire l'estensione del pattugliamento serale fino alle 0.50 tutti i giorni".

Come si può verificare nell'allegato rapporto, è proseguito l'incremento degli strumenti tecnologici con l'installazione di 57 nuove telecamere consentendo, anche col sistema di lettura delle targhe attivo in 21 varchi, una funzione di verifica più efficace e razionale.

"Le violazioni più frequentemente sanzionate sono state quelle relative a comportamenti a rischio di incidente (cinture di sicurezza, telefono alla guida, ebbrezza) – ha precisato il comandante della Polizia Locale Paolo Perantoni – e va sottolineata la sostanziale correttezza dei gestori di esercizi pubblici nel rispetto delle norme testimoniato da un numero ridottissimo di sanzioni a fronte di un notevole incremento dei controlli".

Sull'intensa attività informativa e la pluralità di ambiti di competenza della Polizia Locale si è soffermato il vice comandante Luigi Marcone indicando gli elementi su cui si sono incentrate le scelte dell'Amministrazione per far fronte alle esigenze attuali. È proseguito, dunque, il già avviato ricambio generazionale che ha portato ad un organico molto giovane e alla necessaria funzione di riorganizzazione e formazione coniugate con l'efficientamento delle attività tramite investimenti in nuovi strumenti tecnologici che semplificano le procedure anche con lo smatphone e consentono il collegamento diretto con la centrale operativa.

Novità ci sono state pure nel parco veicoli, rimodernato con l'acquisto, anche grazie a bandi di Regione Lombardia, di mezzi a basse emissioni e, prossimamente, sarà operativo un nuovissimo strumento capace di effettuare automaticamente rilievi tridimensionali di massima precisione.