Nascondeva 1 etto e mezzo di cocaina: arrestato 22enne incensurato a Viadana

Dettagli

Creato 17 Luglio 2021

Pubblicato 17 Luglio 2021

VIADANA, 17 lug. - Gli Agenti della Squadra Mobile della Questura di Mantova, congiuntamente ai colleghi della Squadra Mobile di Reggio Emilia, hanno portato a termine una operazione che ha consentito di individuare a Viadana una base di spaccio, utilizzata per nascondere, confezionare e distribuire nel basso mantovano sostanze stupefacenti.

Ieri mattina all'alba gli Agenti sono entrati in azione bloccando ingressi ed uscite dell'edificio individuato come punto dove si concentrava il traffico di stupefacenti per immobilizzare lo spacciatore e dare inizio ad una minuziosa perquisizione domiciliare e personale all'interno dell'abitazione e nelle sue pertinenze.

Nel corso dell'operazione di Polizia, gli investigatori hanno rinvenuto e sequestrato 148 grammi di cocaina suddivisa in dosi pronte per lo spaccio al dettaglio. Nel corso della operazione sono stati sequestrati anche un bilancino digitale, alcuni involucri per il confezionamento dello stupefacente, un telefono cellulare ritenuto utile dagli inquirenti per il prosieguo delle indagini al fine di poter risalire alla rete dei clienti e dei fornitori, e 1.260 euro in contanti, provento dell'attività di spaccio.

Al termine delle operazioni di Polizia veniva tratto in arresto un 22enne incensurato di origini albanesi, regolarmente presente sul nostro territorio nazionale per il reato di detenzione ai fini di spaccio di sostanza stupefacente. Accompagnato presso gli Uffici di Piazza Sordello per il fotosegnalamento da parte del Gabinetto Provinciale di Polizia Scientifica e le necessarie attività di Polizia Giudiziaria l'uomo è stato poi trasferito presso la Casa Circondariale di Mantova a disposizione della Procura della Repubblica.

Il Questore della Provincia di Mantova Paolo Sartori ha altresì dato disposizioni all'Ufficio Immigrazione di avviare in via di urgenza il Procedimento amministrativo finalizzato alla immediata espulsione del 22enne dal Territorio Nazionale, con accompagnamento coatto nel proprio Paese d'origine, non appena terminato l'iter giudiziario.

L'operazione aveva alla base un'approfondita analisi di una rete di informazioni acquisite dagli investigatori della Polizia perlopiù in forma confidenziale, e quanto rilevato nel corso di vari servizi di controllo e di appostamento nei pressi della zona segnalata. L'operazione messa in atto all'alba di ieri dagli Agenti della Squadra Mobile di Mantova e di Reggio Emilia dopo aver cquisito elementi probatori tali da comprovare il costante viavai di individui, ben conosciuti dagli investigatori come consumatori abituali di sostanze stupefacenti, soliti recarsi presso il domicilio del 22enne da dove, dopo avervi fatto ingresso con fare circospetto, alcuni minuti dopo ne uscivano per poi allontanarsi velocemente.