‘Mantovanello’ a Borgochiesanuova e sinergia tra San Egidio-San Pio X e San Lazzaro al Migliaretto. Al via il progetto per i due centri sportivi di calcio

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Mantova NuoviCampiCalcio PresentazioneMANTOVA, 15 apr. – Il piano di riorganizzazione dei campi di calcio cittadini nasce dalla condivisione di un nuovo e strategico percorso di co-progettazione che ha coinvolto il settore sport del Comune con le società Mantova 1911, San Egidio-San Pio X e San Lazzaro in una fase di elaborazione durata diversi mesi, giunta ora al momento attuativo a seguito della delibera di indirizzo adottata dalla giunta comunale.

Delibera che sancisce, di fatto, la nascita di due nuovi centri sportivi in città. Il primo, destinato alle necessità del Mantova Calcio, sarà a Borgochiesanuova nell'area attualmente concessa alla San Lazzaro, con la realizzazione di 3 campi regolamentari a 11, 1 a 9 e 1 a 7 e si chiamerà "Mantovanello".

L'altro verrà realizzato nell'area del Migliaretto con 1 campo regolamentare a 11 e 1 a 9 in sintetico di ultima generazione, oltre a 5 campi in erba – di cui 3 da gara -, frutto della completa ristrutturazione del centro attualmente utilizzato dalla società San Egidio-San Pio X che, in sinergia con la San Lazzaro potrà sfruttare pienamente le potenzialità della struttura, assicurando la corretta manutenzione degli impianti.

Il nuovo assetto impiantistico è stato illustrato oggi nell'aula consiliare del Comune di Mantova dal sindaco Mattia Palazzi, dal dirigente del Mantova Calcio 1911 Gianluca Pecchini, dal responsabile del settore giovanile biancorosso Tommaso Mari, dal vicepresidente del San Egidio-San Pio X Gabriele Murari e dal presidente della San Lazzaro Angelo Valenza.

Fondamentale, per il buon esito del piano complessivo, è stata la disponibilità delle società San Egidio-San Pio X e San Lazzaro a realizzare un nuovo soggetto di natura no profit, una Fondazione sportiva che, pur mantenendo in vita le singole società, gestirà l'area sportiva del Migliaretto la quale sarà oggetto, già dai prossimi mesi, di un investimento di oltre 1,3 milioni di euro per rifare completamente spogliatoi e magazzini e i campi di gioco.

Un investimento pubblico per riqualificare l'ultima area dedicata al calcio che necessita di essere totalmente rifatta dopo oltre trent'anni dalla sua realizzazione, dopo quello attuato sempre dall'Amministrazione per i nuovi campi e spogliatoi della Mantovana a Bosco Virgiliano. Inoltre, la Fondazione a cui le società stanno dando vita, potrà in futuro essere uno strumento aperto anche alla partecipazione delle altre società che, sempre nell'area del Migliaretto, gestiscono impianti sportivi come ad esempio quello del Rugby Mantova, del motocross e del campo scuola di atletica.

In futuro sarebbe sicuramente coerente e interessante progettare interventi condivisi nell'area del Migliaretto che, come auspica l'Amministrazione comunale, potrebbe presto ampliarsi riportando alla città la parte, oggi abbandonata e in degrado, oggetto di sdemanializzazione da parte dell'Enac.

Per quanto riguarda il Mantova Calcio, è la prima volta, nella sua storia, che avrà una sua casa autonoma che, oltre ai campi di gioco potrà in futuro ospitare anche ambienti destinati a foresteria e direzione. Lo ha confermato Gianluca Pecchini sottolineando la soddisfazione del Mantova Calcio per la fiducia accordatale dall'Amministrazione e precisando che già la prossima settimana è prevista una riunione operativa per definire il progetto e il cronoprogramma dei lavori.

Il progetto vedrà, a carico della società Mantova 1911, un investimento stimato in quasi un milione di euro, sviluppato in più fasi a partire già dal mese di maggio con il totale rifacimento dei campi, al fine di adeguarli entro l'anno 2021 alle necessità della prima squadra e delle altre categorie del Mantova.

"E' un'opportunità resa possibile grazie alla disponibilità delle società coinvolte che, nel pieno rispetto della loro ricca storia, hanno accettato di condividere questa sfida che comporta un investimento complessivo di circa 3 milioni di euro tra pubblico e privato – ha affermato il sindaco Palazzi -. Di fatto si darà vita a due nuovi centri sportivi: uno per le esigenze della società professionistica Mantova 1911 e l'altro che sarà punto di riferimento qualificato più grande della provincia con oltre 400 tesserati".

In questi ultimi sei anni - evidenzia il comunicato dell'Amministrazione comunale - il Comune di Mantova ha investito ingenti risorse per mettere a norma, rifare e realizzare nuovi impianti sportivi per la città. Altri investimenti si stanno realizzando, come la palestra di Fiera Catena in via di realizzazione. A fianco di tale sforzo, oltre otto milioni di euro investiti dal 2016 al 2020, l'impegno dell'Amministrazione Palazzi si è concentrato anche nella condivisione con associazioni e società sportive di una politica tesa ad una maggiore efficienza degli impianti e delle aree sportive.

Il percorso di riorganizzazione dei campi di calcio nasce parallelamente al progetto della realizzazione del Parco del Te, a seguito del finanziamento da parte del Mibact di 5 milioni di euro. Tale opera, importante per la riqualificazione dell'intera area e per questo considerata dall'Amministrazione di primario interesse pubblico, ha consentito di avviare un piano volto a creare le condizioni per risolvere problemi esistenti da tempo, nonché costruire nuove opportunità per il calcio mantovano, sia sul fronte professionistico sia nella sua dimensione aggregativa e sociale.


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