Palazzo Ducale sempre più prezioso con il Cortile della Cavallerizza completamente restaurato e la m...
Per scuole e trasporti migliori: duecento studenti in corteo
MM Concerti della Domenica. Musica e poesia francese al Bibiena con Daniela Pini e Davide Burani. Do...
Aperitivi d’Arte: 'Cantare è il mio modo di vivere' con il soprano Mariam Battistelli, il critico mu...
Basket A2 femminile, Mantovaagricoltura batte Moncalieri e infila la quinta vittoria
Gap di genere: peggiora la situazione sul lavoro. Italia fanalino di coda in Ue sull'istruzione
Oltre 700 files pedopornografici nel computer: arrestato 59enne mantovano
MANTOVA, 21 nov. - Nel suo computer e nel suo telefono cellulare gli Agenti della Polizia Postale di Mantova hanno trovato files pedopornografici con centinaia di immagini di minori.
Per questo motivo M. B., 59 anni mantovano già indagato per lo stesso tipo di reato e già sottoposto a Fermo di Polizia Giudiziaria per lo steso motivo, è stato arrestato nella giornata di ieri.
L'arresto è arrivato al termine di una complessa indagine investigativa autorizzata dalla Procura della Repubblica di Brescia messa in atto dagli agenti dea Polizia per individuare gli utenti di una chat pedopornagrafica nella quale i partecipanti si scambiavano immagini di pornografia minorile. Gli investigatori della Polizia hanno agito anche sotto copertura per arrivare all'identificazione dei partecipanti a questa chat.
Una volta raccolte sufficienti prove la Polizia ha concluso le indagini e ha messo in atto una perquisizione nell'abitazione del 59enne. Proprio in quest'occasione è stata rinvenuta una micro scheda di memoria installata all'interno del suo telefono cellulare nella quale erano memorizzati oltre 700 files a carattere pedopornografico suddiviso e catalogato tra fotografie e video.
Al termine degli atti di Polizia Giudiziaria, M.B. è stato trasferito, in stato di arresto, nella Casa Circondariale di Brescia a disposizione dell'Autorità Giudiziaria. Il suo telefono cellulare e le altre apparecchiature elettroniche in suo possesso son state sequestrate per permettere agli investigatori di analizzare nel dettaglio tutti i files e le chat memorizzate al loro interno, con l'obiettivo di ricostruire tutta la rete di contatti virtuali avuti dal 59enne attraverso i profili social utilizzati dalo stesso per l'acquisizione dei files dal contenuto pedopornografico.
Ultim'ora
-
G7, appello a 'spegnere il fuoco' Iran- Israele e impegno per Ucraina
20 Apr 2024 00:00 -
Cagliari-Juve 2-2, rimonta bianconera e Allegri si salva
19 Apr 2024 22:46 -
Ucraina, Zelensky pressa la Nato: "Decidete se siamo alleati"
19 Apr 2024 22:05 -
Ucraina, Orban: "Bruxelles vuole la guerra e fa arrabbiare Dio"
19 Apr 2024 21:26 -
Superenalotto, 5 vince 129mila euro: la combinazione di oggi
19 Apr 2024 21:03
Video del giorno
Il Vescovo di Mantova, Marco Busca nel messaggio di Pasqua: 'urgente ridefinire il senso e riscoprir...
Indagine
Crisi e caro energia, cosa fare ?
Totale voti: 5399
Seguici su: