Covid, 44 nuovi casi in provincia di Mantova per Prefettura e Ats: 10 a Viadana. Nuovo DPCM, Caparini (Regione Lombardia): 'Governo preveda ristori per mancati ricavi'

MANTOVA, 26 ott. - Anche il Bollettino diffuso dalla Prefettura di Mantova in tarda serata, basato sui casi confermati da Ats Valpadana, registra una decisa frenata dei contagi di covid in provincia di Mantova ieri rispetto all'altro ieri.

Sono stati registrati 46 nuovi casi, contro i 149 di ieri.

Ma è bene precisare che l'andamento di giorno in giorno è poco significativo, in quanto una valutazione andrebbe fatta su un periodo più lungo e, anche, sapendo quanti tamponi sono stati processati al giorno.

In ogni caso con questo aggiornamento i casi complessivi di coronavirus in provincia di Mantova salgono a 4965. Il dato di ieri della Prefettura conferma, con un piccolo scart, la tendenza comunicata nel pomeriggio dalla Regione che parlava di 44 nuovi casi.

Una veloce analisi della diffusione territoriale evidenzia come sia Viadana il comune a registrare il maggiore incremento con 10 casi (449 in totale), seguita da Mantova (+5, 506) e Ostiglia (+5, 46).

Di seguito la 'mappa' completa, con gli incrementi giornalieri, dei contagi in provincia di Mantova suddivis per comune:

Provincia di Mantova 46 4965
ACQUANEGRA SUL CHIESE 0 47
ASOLA 1 141
BAGNOLO SAN VITO 0 73
BORGO MANTOVANO 1 53
BORGO VIRGILIO 0 150
BORGOCARBONARA 0 12
BOZZOLO 2 61
CANNETO SULL'OGLIO 2 93
CASALMORO 0 35
CASALOLDO 0 41
CASALROMANO 0 25
CASTEL D'ARIO 0 28
CASTEL GOFFREDO 4 177
CASTELBELFORTE 0 13
CASTELLUCCHIO 1 51
CASTIGLIONE DELLE STIVIERE 2 403
CAVRIANA 0 62
CERESARA 0 27
COMMESSAGGIO 0 8
CURTATONE 0 153
DOSOLO 1 52
GAZOLDO DEGLI IPPOLITI 0 52
GAZZUOLO 0 30
GOITO 0 129
GONZAGA 2 69
GUIDIZZOLO 1 91
MAGNACAVALLO 0 15
MANTOVA 5 506
MARCARIA 0 80
MARIANA MANTOVANA 0 6
MARMIROLO 0 63
MEDOLE 1 53
MOGLIA 0 66
MONZAMBANO 0 29
MOTTEGGIANA 0 24
OSTIGLIA 5 46
PEGOGNAGA 0 86
PIUBEGA 0 30
POGGIO RUSCO 1 58
POMPONESCO 0 24
PONTI SUL MINCIO 0 18
PORTO MANTOVANO 0 128
QUINGENTOLE 0 6
QUISTELLO 0 32
REDONDESCO 0 17
RIVAROLO MANTOVANO 0 43
RODIGO 0 106
RONCOFERRARO 0 32
ROVERBELLA 1 62
SABBIONETA 0 80
SAN BENEDETTO PO 1 95
SAN GIACOMO DELLE SEGNATE 0 16
SAN GIORGIO BIGARELLO 0 79
SAN GIOVANNI DEL DOSSO 0 14
SAN MARTINO DALL'ARGINE 0 22
SCHIVENOGLIA 0 36
SERMIDE E FELONICA 0 115
SERRAVALLE A PO 0 14
SOLFERINO 1 44
SUSTINENTE 0 17
SUZZARA 4 236
VIADANA 10 449
VILLIMPENTA 0 11
VOLTA MANTOVANA 0 131

NUOVO DPCM, CAPARINI: "DOPO AVER CHIUSO INTERI SETTORI GOVERNO PREVEDA RISTORI PER MANCATI RICAVI".

Dopo le novità introdotte dal Dpcm illustrato ieri dal Governo, Regione Lombardia interviene e, attraverso l'assessore al bilancio Caparini, chiede che il Governo, dopo aver "deciso la chiusura di interi settori deve prevedere il ristoro dei mancati ricavi. Non si può chiedere alle categorie che hanno investito una montagna di denaro per rispettare le norme anti COVID di chiudere i battenti senza prevedere le risorse per dipendenti, affitti, bollette e fornitori".

L'assessore prosegue e ricorda: "Pensiamo a coloro che da marzo sono praticamente fermi. Al mondo dello spettacolo, cultura e intrattenimento. A loro sono stati promessi aiuti arrivati solo in minima parte. Com'è possibile pensare che possano sopravvivere per altri mesi in queste condizioni? Una cosa è chiedere il rispetto delle regole igienico sanitarie, un'altra è punire interi settori già messi a dura prova dalla crisi semplicemente perché non si è in grado di meglio organizzare le cose".

D'altro canto Caparini assicura che "Regione Lombardia farà la sua parte ma noi non abbiamo una 'macchinetta' per fare soldi per erogare gli aiuti, quella ce l'ha solo lo Stato e si chiama poter fare debito". "Stiamo lavorando per rastrellare tutte le risorse possibili - ha concluso Caparini - per poi indirizzarle sui settori più colpiti. Ovviamente fermo restando il più ingente piano di investimenti in opere pubbliche che nessuna regione d'Europa può vantare, il Piano Lombardia da 3,5 miliardi".