Infortuni sul lavoro, Confsal: 'Serve piano straordinario per emergenza sociale'

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Lavoro Morti3ROMA, 28 feb. - "Centinaia di migliaia di segnalazioni ogni anno di malattie professionali e di infortuni sul lavoro gravi di cui più di mille mortali, oltre che fenomeni diffusi di lavoro nero e irregolare, scarsa formazione dei lavoratori, denotano che siamo di fronte a un'emergenza nazionale del lavoro che va affrontata con un piano straordinario di emergenza sociale" ha Angelo Raffaele Margiotta, segretario generale della Confsal.

La dichiarazione è arrivata a seguito dell'incontro avvenuto a palazzo Chigi.

"Abbiamo condiviso le innovazioni normative con il ministro Calderone, in particolare l'obbligatorietà della patente a punti e il parziale incremento degli organici, apprezzando la disponibilità del ministro ad accogliere alcune delle proposte suggerite nel corso dell'incontro, riservandoci un approfondimento sul testo definitivo", continua Margiotta.

"Auspichiamo una continuità del confronto, perché il piano straordinario da noi proposto prevede di più, in particolare: il rafforzamento dell'organico dell'Ispettorato nazionale del lavoro per intensificare il contrasto al lavoro irregolare; , l'istituzione presso l'Inail di un polo di coordinamento nazionale della vigilanza per la salute e sicurezza, che si avvalga anche delle risorse tecniche dipendenti dalle asl; maggiore qualità della formazione dei lavoratori e datori di lavoro; sgravi fiscali per chi investe in sicurezza; reclutamento straordinario di risorse professionali specialistiche; utilizzo, a sostegno del piano, di quota parte dell'avanzo annuale di gestione dell'Inail", conclude il segretario.

(adnKronos)


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